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lunedì 31 marzo 2008

GRUMO APPULA - GAMBIZZATO FRA LA GENTE: PRESO IL FERITORE


(dalla Gazzetta del Mezzogiorno)

GRUMO APPULA. Tanta paura tra la gente, per una lite finita a pistolettate. Finisce, infatti, a colpi di pistola un banale litigio tra due uomini del posto per un incidente stradale avvenuto qualche giorno prima. Ad avere la peggio il sessantenne, bracciante agricolo, conosciuto alle forze dell'ordine per fatti di poco conto, Giuseppe Saulle, raggiunto all'inguine da un proiettile calibro 38, esploso dal 42enne Michele Zaccheo. che è stato arrestato.
La lite è avvenuta in pieno centro, intorno alle 21:30. L'aggressore, dopo aver sparato, è fuggito. Ma i carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante della compagnia di Modugno Daniele Dinoi, sono riusciti a bloccarlo in meno di un'ora. Giuseppe Saulle è stato immediatamente soccorso dal 118 e ricoverato al "San Paolo". Non è in pericolo, se la caverà in qualche settimana. Zaccheo, incensurato, è stato rinchuso nel carcere di Baricon l'accusa di tentato omicidio.

SPARATORIA A GRUMO APPULA

Ieri sera, 30 marzo 2008, si sono uditi degli spari verso le ore 21:30 nel borgo antico di Grumo Appula. Si tratta precisamente delle abitazioni in Via Circiolla, una stradina del centro storico che si affaccia su via Lorenzo Servedio (per capirci meglio, la via della Chiesa Matrice).
Subito sono interevenute 2 ambulanze sul luogo della sparatoria, ma al momento non si conoscono ancora bene né i fatti né il movente del gesto.
Al più presto vi aggiorneremo sull'accaduto.

GOL E ASSIST 31^GIORNATA SERIE A

Cagliari-Roma 1-1
3'pt autorete Ferrari
45'pt Totti

Lazio-Inter 1-1
11'pt Crespo (assist Maicon)
14'st Rocchi (assist Ledesma)

Milan-Atalanta 1-2
32'pt Floccari
42'pt Langella
40'st Maldini

Udinese-Fiorentina 3-1
13'pt Inler
18'st Vieri (assist Pazzini)
27'st Di Natale (assist Inler)
31'st Quagliarella

Catania-Torino 1-2
3'pt Spinesi
4'pt Diana (assist Recoba)
18'st Di Michele (assist Rosina)

Empoli-Sampdoria 0-2
7'pt Sammarco
16'pt autorete Marzoratti

Genoa-Reggina 2-0
14'pt Borriello
47'st M.Rossi (assist Fabiano)

Livorno-Siena 0-0

Napoli-Palermo 1-0
47'st Hamsik

Juventus-Parma rinviata al 16 aprile 2008

Scontri tra tifosi in autogrill
Ucciso da pullman in fuga


Matteo Bagnaresi, supporter del Parma di 27 anni, perde la vita travolto in un'area di servizio tra Alessandria e Asti da un mezzo di tifosi juventini che scappava dopo un'aggressione. Il questore: "Solo una fatalità". Indagato per omicidio colposo l'autista. Juve-Parma rinviata forse a mercoledì 16 aprile



TORINO, 30 marzo 2008 - Dodicesima giornata d'andata: la morte di Gabriele Sandri, giovane tifoso laziale, ucciso davanti a un autogrill da un colpo di pistola sparato da un poliziotto. Quella domenica non vennero disputate Inter-Lazio, Roma-Cagliari e Atalanta-Milan. Dodicesima giornata di ritorno: muore un tifoso ventisettenne del Parma, Matteo Bagnaresi, travolto in un'area di servizio da un pulmino di tifosi juventini, Juve-Parma viene rinviata. Su tutti gli altri campi è stato osservato un minuto di silenzio prima del fischio d'inizio in segno di lutto.

I FATTI - La decisione è stata presa dopo la morte del tifoso del Parma, che tornava a vedere una gara dopo tre anni causa diffida, travolto e ucciso da un pulmino nell'area di servizio Crocetta Nord, situata sulla A1 fra Alessandria e Asti in direzione Torino.
Questa sarebbe stata la dinamica dei fatti, in base alle prime ricostruzioni: alle 12.30 arriva presso l'area di servizio un pullman con 25 tifosi della Juve a bordo, proveniente da Crema. Si ferma, gli occupanti scendono, qualcuno si dirige verso il bagno, altri rimangono nei pressi del mezzo fumando sigarette. Dopo circa tre minuti arrivano due pullman dei "Boys" di Parma, alcuni ultrà scendono impugnando minacciosamente le cinghie dei pantaloni e lanciando bottiglie verso il pullman dei bianconeri. Gli juventini, in inferiorità numerica e in preda al panico, risalgono sul loro veicolo, che parte a razzo. Travolgendo Matteo Bagnaresi, a quanto pare apparso all'improvviso da dietro un distributore di benzina. Il giovane viene schiacciato dalla ruota anteriore e dalla quella posteriore del lato sinistro del pullman. Qualcuno a bordo si accorge dell'accaduto e avverte il guidatore che però prosegue la fuga in autostrada per circa 700 metri, poi si ferma e chiama la polizia. Pare che l'autista, già interrogato, abbia dichiarato di non essersi reso conto di aver travolto una persona. Ad avvisarlo, inducendolo a fermare il mezzo, sarebbe stato un tifoso seduto in ultima fila.
Hanno raggiunto il luogo del tragico incidente il medico legale, il questore di Asti, i genitori dello sfortunato tifoso, appartenente al gruppo dei "Boys" e il presidente del Parma Tommaso Ghirardi.

IL RINVIO - È stata una decisione comune, quella di sospendere la partita. Lo hanno confermato i presidenti di Juventus e Parma, Cobolli Gigli e Ghirardi: "Era logico non giocare questa partita, per senso di responsabilità e rispetto nei confronti dei familiari", ha detto Cobolli nella conferenza stampa organizzata allo stadio. "Siamo stati subito d'accordo e ringraziamo la Juventus per la disponibilità", ha aggiunto il collega Ghirardi. Entrambi concordano sulla tesi che si tratti di pura fatalità, anche se Cobolli ha invitato ad aspettare la ricostruzione delle forze dell'ordine.

LA DATA - La prima data proposta per il recupero di Juventus-Parma è quella di mercoledì 16 aprile, ora toccherà alla Lega prendere la decisione finale, considerando anche che in quel mercoledì verranno disputate anche le semifinali d'andata di coppa Italia (Inter-Lazio e Roma-Catania).

GLI SVILUPPI - "Il tifo stavolta non c'entra". Secondo il questore di Asti, Antonio Nanni, la morte di Matteo Bagnaresi, è "una tragica fatalità". "Stavano andando via - dice Nanni intervistato da Mediaset - l'autista dice che non l'ha visto. Non ci sono stati scontri. Non ci sono bottiglie e oggetti a terra. Non ci sono testimoni esterni. Il benzinaio era rivolto di spalle. È stata una terribile disgrazia". Nel frattempo l'autista del pullman, Siro Sponti, è stato indagato per omicidio colposo.
(da gazzetta.it)

domenica 30 marzo 2008

GRUMESE TRE RETI PER CONTINUARE A CREDERCI


RISULTATI E CLASSIFICA

Ascoli Satriano-Arpifoggia 0-0

Atletico Bovino-Matinum Mattinata 1-0

Atletico Foggia-Castriotta Manfredonia 1-0

Atletico Modugno-Real Barletta sospesa al 30' sullo 0-0 per incidenti*

Audace Barletta-Bitetto 1-1

Margherita-Europa Grumese 0-3

Nuova Andria-San Giovanni Rotondo 2-1

Toritto-Torremaggiore 1-0

CLASSIFICA:
Bitetto 60; Grumese 56; Modugno 48*; Real Barletta 47*; Torremaggiore 40; Bovino 38; S.Giovanni R. 37; Arpifoggia 36; N.Andria 35; Ascoli S. 34; Toritto 32; A.Foggia 25; A.Barletta 23; Castriotta 22; Mattinata 18; Margherita 17.



I ragazzi di Tritto ci credono ancora.3 - 0 il punteggio maturato sul campo del Margherita Sport con le reti di Cap. Lamberti, Monopoli e Ghirardelli che portano la Grumese nuovamente a -4 dal Bitetto, il quale, è inciampato sul campo del A.Barletta dove ha trovato il pareggio negli ultimi minuti con la concessione di un tiro dal dischetto. Finale rovente dunque, come testimonianano anche gli incidenti avvenuti a Modugno, con gli ultimi 12 punti a disposizione.

Sport Flash News - Grumese vincente a Margherita 0 - 3
La Grumese ha espugnato il campo dell'ultima della classe e sin qui nessuna sorpresa.La sorpresa abbastanza clamorosa potrebbe arrivare più tardi con il quadro completo dei risultati.

VOTI ANTICIPI 31^GIORNATA SERIE A

Dopo la Roma anche l'Inter: 1-1
Nessuna svolta nel campionato

Due pareggi negli anticipi di calcio. I nerazzurri in casa della Lazio si bloccano sull'1-1, ma la Lazio strameritava la vittoria (dominio per tutta la gara e 2 traverse nel finale con Behrami e Dabo). La Roma si ferma sullo stesso risultato a Cagliari, nonostante le molte occasioni, grazie a un super-Storari. Il vantaggio della squadra di Mancini su Totti e compagni rimane di 4 punti
(da libero)

Ecco i voti in pagella secondo "La Gazzetta dello Sport"
CAGLIARI
STORARI 6,5-1,5
AGOSTINI 6,5
CANINI 6
DEL GROSSO sv
LOPEZ 6
PISANO F. 6
BIONDINI 6
FINI 6
FOGGIA 6
PAROLA 5,5
COSSU 5,5
ACQUAFRESCA 5,5
MATRI sv
JEDA 6

ROMA
DONI 5,5-1
CASSETTI 5,5-0,5
MEXES 6,5
TONETTO 5,5-0,5
FERRARI 5-2
CICINHO 6-0,5
AQUILANI 6
BRIGHI 6
MANCINI 6,5
PIZARRO 7-0,5
TADDEI 5,5
ESPOSITO sv
GIULY 6
TOTTI 6,5+3

LAZIO
BALLOTTA 6-1
CRIBARI 6
KOLAROV sv
SIVIGLIA 5
RADU 6
BEHRAMI 7-0,5
DE SILVESTRI 6
LEDESMA 6+1
DABO 7-0,5
PANDEV 5,5
ROCCHI 6,5+3
TARE sv
BIANCHI R. 5

INTER
JULIO CESAR 7-1
BURDISSO 6
CHIVU 6,5
MAICON 6,5+1
MAXWELL 6,5
RIVAS 6
ZANETTI J. 5,5
JIMENEZ 5,5-0,5
STANKOVIC 5
VIEIRA sv
MANICHE 5
CRESPO 6,5+3
IBRAHIMOVIC 4,5
SUAZO sv

venerdì 28 marzo 2008

1^ cat. gir.A - 26^ giornata

Il programma delle partite:

A.S.D. TORITTO - A.S. TORREMAGGIORE
A.S. MARGHERITA SPORT - A.S.D EUROPA GRUMESE
A.S.D. ASCOLI SATRIANO - A.S.D. ARPIFOGGIA
G.S.D. AUDACE BARLETTA - A.S.D. BITETTO
A.S.D. ATLETICO MODUGNO - A.S.D. REAL BARLETTA
A.S.D. ATLETICO FOGGIA - R. CASTRIOTTA
A.S. ATLETICO BOVINO - U.S. MATINUM MATTINATA

Trasferta facile per la Grumese, almeno sulla carta, quella nelle saline di Margherita.Per la vetta questa giornata non sembra che possa regalare tante sorprese tenuto conto che la capolista sarà ospite di un'altra pericolante del girone.Incontro di cartello ,in proiezione play - off ,è la partita di Modugno.

IL PRESIDENTE DELLA BOLIVIA GIOCHERA' IN SECONDA SERIE

Evo Morales si è tesserato per il Litoral, la squadra della polizia. Potrebbe esordire già sabato, per continuare la campagna anti-Fifa contro il bando per le partite internazionali in alta quota

LA PAZ (Bolivia), 27 marzo 2008 - Il problema maggiore sarà per avversari e arbitro: riusciranno a evitare la sudditanza psicologica? La seconda serie boliviana rischia di essere travolto dal ciclone Morales. Il presidente della Bolivia, in un gesto che ha colto di sorpresa gli osservatori, si è tesserato per la squadra di calcio Litoral, una società emanazione della polizia boliviana.
La sorprendente decisione di Evo Morales rientra nella campagna da lui intrapresa per convincere la Fifa a togliere il divieto imposto agli stadi boliviani sopra i 2.750 metri di altitudine di ospitare competizioni internazionali.
La passione del capo dello Stato boliviano per il calcio è nota. La sua carriera politica è iniziata proprio nel ruolo di segretario allo Sport del sindacato dei "cocaleros" (coltivatori della foglia di coca). Nel corso della sua visita ufficiale a Roma, nell'ottobre 2007, il battagliero presidente boliviano era voluto andare a Trigoria per abbracciare Francesco Totti di cui si è confessato ammiratore. Con la sua maglia numero 10, nel ruolo di centrocampista offensivo, la scorsa settimana Morales ha giocato una partita amichevole insieme a Diego Armando Maradona.
Morales, 47 anni, si è potuto tesserare per il Litoral grazie al regolamento dell'Associazione calcio di La Paz (Aflp) che prevede il limite dei 26 anni per i calciatori che militano nelle squadre di serie B, ammettendo due eccezioni. Già sabato prossimo il presidente boliviano potrebbe scendere in campo, se l'allenatore lo vorrà, nel primo incontro del campionato cadetto che il Litoral sosterrà con il Deportivo Zuraco.
A quando l'esordio di Veltroni o Berlusconi nella Juventus e nel Milan??
Ci mancherebbe solo questa come mossa per la campagna elettorale!

gasport

giovedì 27 marzo 2008

RISSA A GRUMO APPULA

Alle 20:15 si è scatenata una furibonda rissa a Grumo Appula, nei pressi della Piazza della Libertà, all'altezza della tabaccheria.
Sono dovuti intervenire i carabinieri per sedarla, e subito dopo è accorsa anche l'ambulanza per soccorrere i feriti.
Il 50% della popolazione si è recata sul luogo della rissa, come sempre succede, paralizzando il traffico nell'intero quartiere, in cui le auto sono rimaste bloccate dall'altezza della ASL fino a Via Verdi.
A quanto pare, dalle prime indiscrezioni, un uomo, detto "G.il milanese" ha picchiato S.,un costruttore famoso di Grumo Appula, come vendetta personale per qualche torto subito.
A presto per ulteriori aggiornamenti.

CASO INCREDIBILE: IL PRIMO UOMO INCINTO

WASHINGTON - La stampa americana lo tratta gia' come ''il primo caso di uomo incinto''. Si tratta di una donna/uomo dell'Oregon che anni fa decise di cambiare sesso e che anche all'anagrafe risulta registrata/o come maschio, Thomas Beatie. L'uomo/donna ha accettato di pubblicare su una rivista per omosessuali, 'The Advocate', la fotografia del suo stato di gravidanza: l'uomo (ha inequivocabilmente la barba) dice di essere 'incinto' di 5 mesi, e la foto non lascia apparentemente adito ad alcun dubbio: quella e' una pancia incinta. Thomas Beatie era una donna fino a dieci anni fa e si chiamava Tracy Lagondino. Dopo essersi resa conto di essere omosessuale, quando incontro' la sua attuale compagna, Nancy, decise di cambiare sesso. Si sottopose a una terapia a base di testosterone e a un intervento chirurgico per asportare il seno. Volle pero' mantenere inalterato il suo apparato riproduttivo femminile. Nel quale 5 mesi fa - stando a quanto da lei dichiarato alla rivista americana - si e' fatta impiantare il bimbo. Che - dice - ora ha 22 settimane. La fotografia pubblicata sulla rivista, e diffusa da tutti i principali media americani, e' effettivamente impressionante perche' Thomas Beatie appare inequivocabilmente un maschio. Solo che e' altrettanto inequivocabile il suo ''pancione''. ''La nostra situazione - sostiene Thomas Beatie riferendosi alla compagna Nancy e alla creatura che, come dice, presto li rendera' genitori - e' un territorio sconosciuto dal punto di vista legale, politico e sociale''. E' una situazione affatto nuova dal punto di vista legale, perche' non c'e' dubbio alcuno che se quel bambino nascera' sara' registrato all'anagrafe come figlio di Thomas Beatie, ma non si sa se Thomas potra' essere registrato come suo padre. E' una situazione nuova dal punto di vista politico, perche' in Oregon, dove pure esistono aperture nei confronti dei diritti delle coppie omosessuali, non esistono leggi che regolino una situazione di questo tipo. Lo e', infine, dal punto di vista sociale, perche' - sempre stando a quanto pubblicato sulla rivista - i vicini di casa di Nancy e Thomas hanno completamente cambiato atteggiamento da quando hanno visto che e' lui ad essere 'incinto'. ''Prima eravamo considerati una coppia normale, ora non e' piu' cosi'' ha detto Thomas, che sulla rivista ha spiegato come la sua gravidanza sia dovuta a un intervento di inseminazione artificiale. Il bimbo - dice - dovrebbe nascere tra la fine di giugno e l'inizio di luglio. Negli Stati Uniti non e' il primo caso di una donna transessuale che concepisce un figlio. Ma e' la prima volta che accetta di farsi fotografare il 'pancione'. Una foto davvero impressionante, anche se alcuni vicini oltre a manifestare incredulita' hanno espresso qualche diffidenza: ''Sinceramente non so se credere alla sua storia - ha dichiarato alla ABC Josh Love. che come Beatie vive a Bend, in Oregon -. Se mi ci provo, anch'io sono capace a farmi fotografare con una pancia come la sua''.

La redazione di Fantagrumo sostiene la tesi che il trans in questione abbia subito un' evoluzione come quella pubblicata dal nostro blog qualche giorno fa, riportiamo la foto per ricordarvela:


Secondo voi è incinto o ha seguito la linea evolutiva legata alla birra???

stralcio da ANSA

SPAGNA-ITALIA 1-0

L'Italia spreca troppo
Villa non la perdona


Nell'amichevole di Elche gli azzurri hanno diverse occasioni per segnare (anche una traversa di Camoranesi) ma alla fine vince la Spagna grazie a una prodezza del suo attaccante


ELCHE (Spagna), 26 marzo 2008 - L'amichevole di Elche, fa sorridere la Spagna che prevale con un gol di Villa al 33' della ripresa sull'Italia, dopo avere rischiato più volte la rete degli azzurri che non perdevano dal 22 agosto 2007: 3-1 contro l'Ungheria. Migliori nel primo tempo con tutti gli effettivi in campo, i ragazzi di Aragones subiscono il gioco e l'esperienza della Nazionale, per tre volte a un passo dal vantaggio con Camoranesi, ma fanno prevalere la loro freschezza atletica.

SPAZIO ALL'ESPERIENZA - Donadoni stravolge le previsioni della vigilia, preferendo il 4-2-3-1 al 4-1-4-1. Materazzi si riprende il posto a spese di Barzagli, mentre il c.t. apre a Grosso, scelta che si rivelerà felice, sacrificando Zambrotta, per una chiara verifica del difensore del Lione. Davanti alla difesa ci sono Pirlo e De Rossi, mentre in mezzo al centrocampo Perrotta viene preferito a Gattuso. I laterali sono Camoranesi e Di Natale; la punta è Luca Toni. Il 4-1-4-1 schierato da Luis Aragones propone due cursori potenti sulle fasce come Ramos e Capdevila e un centrocampo solido e molto tecnico. Prima scelta, insomma, da Iniesta a Xabi, da Fabregas a Silva; Torres, recuperato, è la punta.

AFFANNO - Il palleggio dei fantasisti spagnoli è un po' la costante della sfida. Piccoli tocchi, fraseggi mai fine a se stessi. Puntualmente pericolosi, gestiti con sicurezza dagli azzurri che subiscono il gioco dei padroni di casa e che si affidano al contropiede. Pirlo dispensa suggerimenti; Di Natale sfrutta la sua velocità, Grosso brucia tutti sulla fascia sinistra, ma manca il peso di Perrotta, poco propenso alla lotta. All'Italia viene annullato un gol di Toni per un presunto fallo di Cannavaro al 14', ma è solo un lampo. Sbilanciati, senza un filtro efficace in mezzo, gli azzurri vengono bucati dalla reattività degli spagnoli. Sempre al 14' una combinazione Silva-Torres si perde di poco a lato. Stessa sorte il tiro di Iniesta al 22'. La Nazionale lascia i fianchi scoperti, esaltando le doti dei ragazzi di Aragones che devono fare a meno dal 18' di Puyol, sostituito per infortunio da Albiol.

BUFFON IN CATTEDRA - Ma la Spagna sbaglia troppo. Una costante storica delle Furie rosse. Al 37' è Buffon, strapotere fisico e classe immensa, a dire di no prima al tiro violento di Torres da posizione centrale e nella respinta a quello di Fabregas. Miracolo che si ripete al 46', quando il portiere azzurro si distende sontuosamente e devia in angolo un rasoterra maligno di Cesc. Di azzurro rimane solo una buona combinazione Pirlo-Di Natale, con cross dentro parato da Casillas.

CAMBI GIUSTI - Donadoni dà uno scossone alla squadra operando tre cambi all'inizio della ripresa: Barzagli per Materazzi, Gattuso al posto di Pirlo e Borriello per Toni. Per un buon periodo del match più efficaci dell'ingresso di Villa per Torres. Al 6', infatti, Grosso pennella sul piattone sinistro di Camoranesi che va a sbattere sulla traversa. L'italoargentino al 13' conferma di essere in palla raccogliendo il tocco all'indietro di Borriello, ma incontrando sulla sua strada Capdevila che si immola sulla palla e devia in corner.

FATALE CAMORANESI - Ora c'è molta più Italia in campo. E a testimoniarlo è tutto lo stadio che urla a gran voce il nome di Raul, a sottolineare l'inefficacia delle soluzioni di Aragones che deve fare i conti con il pressing e l'esperienza dell'Italia. Con Aquilani (fuori Perrotta) e Zambrotta (Panucci out) gli azzurri acquistano velocità e penetrazione. Con quello di Iaquinta (Di Natale a bere un the), più spazi. Poco prima della respinta di Casillas sul tocco di Camoranesi che sbaglia a non angolare il tiro. Fatale errore perché la Spagna si distende e passa: una botta al volo di Villa all'incrocio dei pali; imparabile anche per Buffon.
(da gazzetta.it)

mercoledì 26 marzo 2008

IL CAGLIARI TORNA A SPERARE

Restituiti i 3 punti al Cagliari
La Corte di Giustizia Federale ha restituito al club sardo i 3 punti di penalizzazione per il caso Grassadonia. I rossoblù superano così in classifica Reggina e Empoli ed agguantano il Livorno al terzultimo posto

La Corte di Giustizia Federale ha restituito al Cagliari i tre punti che gli erano stati tolti dalla Disciplinare per aver violato la clausola compromissoria nella vicenda Grassadonia. Lo ha annunciato la società rossoblù con un breve comunicato sul sito Internet. Di conseguenza, i sardi salgono a 28 punti in classifica, raggiungendo il Livorno e scavalcando la Reggina (27) e l'Empoli (26).
gasport

Burdisso come Gresko



(da goal.com)










Al momento del raddoppio della Juventus (retropassaggio di Burdisso sui piedi di Trezeguet) e' tornato a tutti in mente il retropassaggio effettuato nel fatidico 5 maggio dal "fenomeno" Gresko sui piedi di Poborsky all’Olimpico in Lazio-Inter. Abbiamo poi ritrovato la stessa similitudine sulla Gazzetta dello Sport all’indomani della partita, e per questo facciamo un punto della situazione.

I sostenitori nerazzurri potranno fare ogni sorta di scongiuro, ma è il caso di guardare in faccia la realtà e non nascondersi come gli struzzi per non vedere. Solo una settimana fa Mancini diceva che bisognava avere fiducia in questa squadra perché era pur sempre prima e con merito e soprattutto aveva dovuto affrontare ogni sorta di disavventura in questa stagione.

Però ora che il distacco dalla Roma è sceso a +4, ritornano alla mente i "fantasmi" di quel Campionato di Hector Cuper (tornato in Italia ad allenare per l'occasione).
E domenica c'è Lazio-Inter....


Ora però i lettori di questo blog Fantagrumo dovranno scegliere, rispondendo al seguente sondaggio: CHI E' PIU' SCARSO TRA BURDISSO E GRESKO?

Diciamo che è una bella lotta....ma se paragoniamo tutti i Grandi Acquisti dell'Inter formato discount, dovremmo mettere sulla bilancia anche gente tipo Georgatos, Brechet, Pancev, Sforza, e tanti altri, però i grandi manager a suo tempo, dettero via Roberto Carlos perché "non andava bene", così come stavano per bruciare gente come Seedorf, Pirlo, R.Baggio, Grosso, Ronaldo, Frey, ecc., tutta gente che ha avuto la propria fortuna solo andando via dall'Inter!

Inoltre Gresko ha fatto perdere uno Scudetto già vinto all'Inter nel "famoso" 5 maggio, mentre Burdisso lo ha solo rimesso in gioco...e l'Inter non l'ha ancora perso...

Di sicuro gli juventini se fino a qualche giorno fa avevano come slogan "GRESKO UNO DI NOI"...ora avranno "BURDISSO UNO DI NOI"....

Addirittura c'è chi (vedere gli amici di ioruboilcampionato e di BarzaInter) ha indetto il "Premio Vratislav Gresko 2008" e ha candidato come primo nominato proprio Burdisso!!

Il premio è stato indetto dai 2 blog per il peggior interista della Stagione 2007/2008.
Il premio, nato quest'anno, avrà cadenza annuale e premierà il peggior nerazzurro della stagione in corso.
Gli altri candidati alla vittoria finale sono: Materazzi, Ibrahimovic, Vieira, Moratti e Mancini (in testa alla classifica provvisoria..)

Tra l'altro, sempre sempre lì, è partito un sondaggio tra gli striscioni più belli, e i 3 finalisti sono:
1) "MANCIO SOSTITUISCIMI CHE HO VOGLIA DI INSULTARTI ANCH'IO"
2) "NO AIUTINI, NO QUARTY"
3) "PER QUEST'ANNO NON CAMBIARE...STESSO OTTAVO DI FINALE... "

Però ora vogliamo sapere la vostra..,
CHI E PIU' SCARSO TRA BURDISSO E GRESKO...
votate..votate...votate.
P.S.: noi, al contrario di altri, non taroccheremo in alcun modo questo sondaggio!

STASERA SPAGNA-ITALIA ALLE 22: CANNAVARO DIFENDE DONADONI

Il capitano azzurro alla vigilia della sfida di Elche contro la Spagna (ore 22 in tempo reale su Fantagrumo): "Non facciamoci del male da soli. D’ora in poi dovremo essere bravi e intelligenti a parlare meno possibile del suo contratto. Ora dobbiamo pensare solo all'Europeo"

Fabio Cannavaro è il saggio del gruppo. Oggi durante l’allenamento lo hanno applaudito, perché l’ingresso allo stadio Martin Valero era libero. Qui a Elche, infatti, roccaforte del tifo madridista, è un autentico idolo. Gli hanno già perdonato gli svarioni in campionato che hanno permesso al Barcellona di avvicinarsi al Real Madrid. Ora il divario è lo stesso che divide l’Inter dalla Roma.
TUTTI PER IL C.T. - Ma Fabio non ha voglia di parlare di Liga o serie A. Lo leggi anche negli occhi degli altri azzurri, che preferiscono defilarsi per evitare le domande di rito. Cannavaro vuole sentir parlare solo di azzurro. E di serenità. Il riferimento non è casuale. Inevitabile, infatti, parlare di Donadoni, del suo futuro e del contratto. “Non facciamoci del male da soli”, dice il capitano. Non gli va giù che in un momento così importante della stagione, a poco più di due mesi dalla fase finale dell’Europeo, si metta in discussione il lavoro del tecnico.
QUESTI FANTASMI - “D’ora in poi –avverte - dovremo essere bravi e intelligenti a parlare meno possibile del contratto di Donadoni”. Insomma basta con i fantasmi, Marcello Lippi compreso. Cannavaro è uomo d’onore e taglia corto con una frase perentoria: “Lui ha la fiducia della squadra e tutti insieme dobbiamo pensare all'Europeo”. Parla da due gradini più in su: esperienza che non si discute. Aggiunge: “Per un allenatore è sempre così: sarà poi lì, al torneo che tireremo le somme”.
RIVALITA’ - E poi se la Nazionale è qui è perché deve affrontare la Spagna, ricorda serio e deciso. Elencando una serie di buoni motivi per affrontarla con l’obiettivo di batterla. Perché? “Perché loro - sottolinea il capitano - non hanno una grande idea del nostro calcio. Anzi diciamo che non ci considerano proprio. Quando arrivai qui dopo Berlino, sulle prime pagine dei giornali c'era la foto di Zidane, non la nostra”. Insomma, è sempre la solita musica: “Per gli spagnoli il calcio è altro;, è spettacolo, anche a costo di prendere tanti gol”. Per poi regalare a Donadoni un assist: “Ma fino alla gara con il Portogallo abbiamo dimostrato di avere questi numeri e di divertire”.
NUMERO QUASI CHIUSO - Il capitano, infine, si trasforma in portavoce del c.t. a proposito della lista finale da portare in Austria e Svizzera. “Credo che il gruppo sia questo, ballano 2/3 giocatori al massimo, ma Donadoni ha le idee chiare”. E si congeda su Materazzi. “Marco deve stare tranquillo, a tutti capita di sbagliare”. Si autoflagella: “Anche io domenica col Valencia ho commesso degli errori, ma non me la sono presa per le critiche”.


Intanto ieri l'under 21 ha battuto i coetanei dell'Azerbaigian per 2-0 con grande partita di Giuseppe Rossi e di Giovinco.


gazzetta.it

martedì 25 marzo 2008

AUCHAN CASAMASSIMA: LADRO MUORE SCHIACCIATO DALLA CASSAFORTE

E' stato un incidente sul lavoro un po' particolare quello occorso questa mattina a Clemente Caruso, 33 anni, trovato morto in un ufficio del Mc'Donalds che si trova all'interno dell'ipermercato Auchan di Casamassima, vicino Bari. L'uomo, con qualche precedente, è stato schiacciato dalla cassaforte che stava cercando di rubare. Il tentativo di furto è avvenuto con tutta probabilità tra le 5, quando gli operai hanno chiuso dopo le pulizie, e le 7 di stamane.
Secondo i carabinieri, che indagano sull'episodio, Caruso era in compagnia di altre persone che poi sono fuggite. I ladri, dopo aver facilmente forzato alcune vetrate, si sono diretti verso l'ufficio e hanno cercato di scardinare la cassaforte ma qualcosa non è andato per il verso giusto. La vittima ha subito un trauma cranico ed è morto sul colpo. Quando sono tornati verso le 7 di stamane, i titolari hanno trovato il corpo e hanno avvisato i carabinieri. Nella cassaforte c'erano 6-7.000 euro ma i ladri non sono riusciti a impadronirsene.

yahoo.it

lunedì 24 marzo 2008

FEDERICA PELLEGRINI: ORO E RECORD

EINDHOVEN (Olanda), 24 marzo 2008 - Sensazionale impresa di Federica Pellegrini: nella finale dei 400 stile libero agli Europei la nuotatrice azzurra ha conquistato l'oro stabilendo il nuovo record mondiale con 4'01"53, prima donna a scendere sotto la barriera dei 4'02".

Al secondo posto, la francese Coralie Balmy in 4'04"15, argento davanti alla rumena Camelia Potec (4'05"62). Ottimo quarto posto per l'altra azzurra Alessia Filippi in 4'09"12.
Nella giornata di chiusura degli Europei di tuffi, anche Thomas Daley ha stupito il mondo. A 13 anni l'inglese ha conquistato l'oro nella piattaforma da 10 metri con un penultimo tuffo premiato da giudici con il punteggio di 87,35 (quattro i 10 della giuria). Ma è una giornata storica anche per l'Italia, che torna sul podio della specialità dopo 23 anni. Francesco Dell'Uomo ha infatti conquistato uno splendido bronzo grazie a un ultimo tuffo valutato con 95,20. Argento al tedesco Klein.
Bronzo anche per Luca Marin nei 400 misti, alle spalle dell'ungherese Laszlo Cseh e del gredo Dymonakos.

gazzetta.it

PONTE DI PASQUA: LE ABITUDINI GRUMESI

Com'è la stata la Pasquetta dei grumesi e non? In casa con amici o familiari, oppure in giro in qualche località turistica? O anche in campagna nonostante il tempo incerto?
Da un giro veloce fatto qua e là l'intramontabile Mellitto è sembrato il più gettonato, meno frequentati Quasano o Mercadante.
Bè, scusate il post frivolo, andiamo un po' alla ricerca delle abitudini "pasquettali" dei fantagrumesi, partecipate al sondaggio o lasciate un vostro commento.

domenica 23 marzo 2008



La Juve stende l'Inter
Il campionato si riapre




I bianconeri vincono 2-1 a San Siro, con reti di Camoranesi, Trezeguet e Maniche. Ottimo secondo tempo della squadra di Ranieri, nerazzurri con evidenti limiti atletici, ma autori di un generoso forcing finale. Che non basta. Roma a -4 dalla capolista

MILANO, 22 marzo 2008 - La Juventus batte l'Inter e riapre il campionato. I bianconeri vincono 2-1 a San Siro. Gol di Camoranesi, Trezeguet e Maniche. La Juve vince giocando un grande secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco
equilibrata. Rispondendo alle vittorie di Fiorentina e Milan in chiave Champions, ma soprattutto facendo un favore grande così alla Roma, ora a -4 in classifica dall'Inter capolista. La Juve si impone per la prima volta nella quarta sfida stagionale con i nerazzurri, dopo l'andata di campionato e il doppio confronto di coppa Italia. Lo fa in maniera autorevole, mettendo a nudo i limiti fisici attuali dei nerazzurri, crescendo alla distanza, sfruttando le prodezze dei suoi avanti, al solito letali anche se un po' spreconi. Festeggiando nella maniera migliore le 552 presenze in bianconero di Del Piero, che raggiunge Scirea come primatista di tutti i tempi e sfodera una grande prestazione, cui manca solo il gol. L'Inter ha rischiato una punizione pesante, concedendo spazi ed occasioni una volta in svantaggio, ma trovando poi le forze ed il cuore per un assedio finale, sfiorando il pareggio lieto fine con il palo del subentrato Maniche. Ma cade per la prima volta in casa in campionato: l'ultimo capitombolo interno risaliva al 18 aprile della scorsa stagione, con la Roma.

DEL PIERO E STANKOVIC - Il primo tempo non è granchè. L'Inter prova a fare la partita, ma non punge, la Juve ha pochissimo dalle fasce laterali. Le occasioni sono poche, ma clamorose. Del Piero ci prova al volo di destro sul cross dalla sinistra di Nedved, Julio Cesar alza sopra la traversa. Poi arriva la traversa di testa di Stankovic dopo un errore sottoporta di Burdisso che si mangia un gol comodo solo davanti a Buffon. Poi c'è ancora il tempo per una bella punizione da 30 metri di Chivu, Buffon si rifugia in angolo. All'intervallo è 0-0, sintesi di tanta intensità, molti falli, qualche occasione mancata e poco gioco.

JUVE TRAVOLGENTE - La Juve riparte forte. Un grande riflesso di Julio Cesar salva l'Inter sul destro potente di Nedved. È l'avvisaglia del vantaggio ospite. Il gol, di destro, lo segna Camoranesi sul lancio di Molinaro. Azione viziata da un fuorigioco non rilevato dell'italoargentino. Mancini toglie Jimenez e inserisce Suazo. La mossa non funziona. La Juve ora ha fiducia e spazi a disposizione. E chiude i conti. Il 2-0 arriva lo splendido sinistro al volo di Trezeguet sulla rifinitura di Del Piero toccata, male, da Burdisso. La Juve ora "rischia" di dilagare. L'Inter è sulle ginocchia. Provata dai tanti infortuni. I bianconeri insistono. Il 3-0 non si concretizza per la grande parata di Julio Cesar sulla botta in contropiede di Del Piero, dopo un numero del capitano bianconero. La Juve dilapida, l'Inter si appella alle ultime forze per un ultimo disperato forcing. Accorcia le distanze con un gol di Maniche sottomisura dopo un grande slalom di Maicon sulla destra. Il portoghese poi sfiora anche il pari a tempo scaduto, colpendo un palo esterno. Ma la Juve tiene. E vince. Riaprendo il campionato.
(da gazzetta.it)
Che bella Pasqua, Juventus.
La serata che tutto il popolo bianconero aspettava da due anni esce alla vigilia di Pasqua. Ma non può essere definita una sorpresa. La Juventus domina l’Inter al Meazza e vince 2-1.

(da juventus.it)


INTER
JULIO CESAR 7-2
BURDISSO  4-0,5
CHIVU   6,5-0,5
MAICON 6,5+1
MATERAZZI 5
MAXWELL 6
ZANETTI J. 6
JIMENEZ  5,5
STANKOVIC 5
MANICHE  6,5+3
CRUZ   5-0,5
IBRAHIMOVIC 5
SUAZO  6
BALOTELLI  sv
Roberto Mancini 4

JUVENTUS
BUFFON 7-1
CHIELLINI 6,5
GRYGERA 6,5
LEGROTTAGLIE  6,5-0,5
MOLINARO  6+0,5
CAMORANESI 7,5+3
NEDVED  7
SALIHAMIDZIC 6
NOCERINO  sv
SISSOKO M. 6,5
DEL PIERO 7
IAQUINTA  sv
TREZEGUET  6,5+3
Claudio Ranieri 8

sabato 22 marzo 2008

MARCATORI E ASSIST 30^GIORNATA SERIE A

Atalanta-Catania 0-0
(Polito para un rigore a C.Doni)

Fiorentina-Lazio 1-0
Pazzini(assist Liverani)

Palermo-Genoa 2-3
Amauri rig, Figueroa(assist Leon), Milanetto (assist Figueroa), Konko, Amauri

Reggina-Napoli 1-1
Sosa, Brienza

Roma-Empoli 2-1
Tonetto (assist di tacco di Totti), Giovinco(assist Abate), Panucci

Sampdoria-Cagliari 1-1
Foggia(assist Biondini), D.Franceschini

Siena-Parma 2-0
Maccarone rig, Maccarone(assist Locatelli)

Torino-Milan 0-1
Pato

Udinese-Livorno 2-0
Quagliarella, Di Natale

Inter-Juventus 1-2
Camoranesi(assist Molinaro), Trezeguet(assist Burdisso detto anche "Gresko"), Maniche(assist Maicon)

SERIE A IN TEMPO REALE: CLICCA QUI

MILAN SEMPRE PIU' SIMILE ALLA FAMIGLIA ADDAMS

Dopo la "famosa" somiglianza tra Adriano Galliani e lo zio Fester



e del cugino Itt col figlio Gianluca Galliani



spunta un'altra clamorosa somiglianza in casa Milan!


Si tratta del maggiordomo Lurch col portiere Željko Kalac!


MESSINA-BARI 1-2


Il Bari è in salvo

Espugnato con merito lo stadio San Filippo con un gol all'ultimo minuto di recupero, la squadra pugliese si mette definitivamente in salvo. Scelte tecniche palesemente sbagliate del giallorosso Di Costanzo

MESSINA - Il Bari espugna con merito lo stadio San Filippo con un gol all’ultimo minuto di recupero e si mette definitivamente in salvo. Grande partita dei pugliesi anche grazie alle scelte tecniche palesemente sbagliate da parte del tecnico giallorosso Di Costanzo, in stato confusionale da alcune settimane come dimostrano i risultati sul campo e le continue variazioni di schema.
Il tecnico barese Conte conferma le previsioni della vigilia con una formazione offensiva che vede in avanti Cavalli, Jadid e Lanzafame, con Santoruvo in panchina. Di Costanzo cambia ancora modulo mettendo in campo un 4-5-1 con Biancolino unica punta. Subito aggressivi i giallorossi che dopo otto minuti mettono i brividi a Gilet con un tiro di Lazzari che sfiora la traversa. Replicano i pugliesi al 18' ma Jadid arriva un attimo in ritardo su un cross di Bonanni, con Petrocco uscito a vuoto. Si fa male Zanchi, e Di Costanzo non cambia modulo inserendo al suo posto Rea. Emozioni zero, squadre molto corte e quindi poche chance per gli avanti. Primo tempo pertanto che trascorre tra gli sbadigli per la gioia del Bari che va negli spogliatoi senza aver rischiato nulla.
La ripresa si apre subito con una emozione: Cavalli viene cinturato e atterrato in area da Stendardo ma Pantana, tra la sorpresa generale, lascia proseguire. Poi Petrocco compie il miracolo uscendo alla disperata su Jadid. Il Bari meriterebbe il vantaggio ma non trova il tempo giusto sotto porta. I due tecnici provano a cambiare qualcosa in avanti con gli ingressi di Degano e Santoruvo al posto degli spenti Biancolino e Cavalli.
E al 19' arriva il giusto premio alla supremazia dei pugliesi ad opera di Bonanni direttamente su calcio di punizione angolato: nessuno tocca e il pallone inganna Petrocco. Il Messina non ha alcuna reazione e Di Costanzo prova a recuperare la partita togliendo il difensore Parisi e inserendo la punta Moro. E al 33' i padroni di casa recriminano perchè un tiro a botta sicura di Galeoto centra in pieno il palo con Gilet fuori causa. Il pareggio arriva al 43'st quando Moro, favorito da un rimpallo, esplode un destro dal centro dell’area e trafigge Gillet.
All’ultimo minuto di recupero (49'st), su angolo, guizzo di Lanzafame, neo-convocato nell’under 21 di Casiraghi, che mette a segno il gol della vittoria.
(da lagazzettadelmezzogiorno.it )

In questo modo il Bari potrà affrontare con molta tranquillità le ultime 10 gare di serie B:
29/3/08 - 16.00 Bari - Triestina
5/4/08 - 16.00 Brescia - Bari
12/4/08 - 16.00 Bari - Spezia
19/4/08 - 16.00 Bologna - Bari
26/4/08 - 16.00 Bari - Modena
3/5/08 - 16.00 Ascoli - Bari
10/5/08 - 16.00 Bari - Treviso
17/5/08 - 16.00 Lecce - Bari
25/5/08 - 16.00 Bari - Avellino
1/6/08 - 16.00 Chievo - Bari

ECCO LA CLASSIFICA ATTUALE:
Bologna 66
Chievo 66
Albinoleffe 65
Lecce 62
Pisa 60
Brescia 59
Rimini 50
Mantova 47
Ascoli 45
Triestina 42
Messina 41
Frosinone 40
Bari 39
Piacenza 39
Modena 37
Grosseto 35
Treviso 28
Vicenza 28
Avellino 27
Cesena 25
Spezia 24
Ravenna 22

venerdì 21 marzo 2008

LA CORDATA PER SALVARE L'ALITALIA PARTE DA GRUMO

Provocatoria e scherzosa proposta di Sergio Rubini



Nella serata di venerdì l'attore e regista grumese Sergio Rubini è stato ospite alla trasmissione "Le invasioni barbariche" condotta da Daria Bignardi su La7.
L'intervista è stata alquanto lunga ed in particolare si è parlato dell'ultimo film in uscita di Rubini.
Tra le altre domande, però, la Bignardi si è incentrata sulle questioni politiche attuali ed in particolar modo sul caso Alitalia e sulla proposta fatta da Silvio Berlusconi di creare una cordata di imprenditori italiani in grado di acquistare la maggioranza azionaria della compagnia di volo italiana.
Allora Sergio Rubini, ricordando le sue origini grumesi, ha risposto: "Proprio poco fa' ho parlato con mia madre al telefono e le ho detto di trovare qualche imprenditore di Grumo, il mio paese natale, per comprare l'Alitalia!"
Bè, imprenditori grumesi, fatevi avanti!!!

SEGRETI DEL FANTACALCIO


Gli inviati Gazzetta
e i segreti delle pagelle


Magic, voti e giudizi: ecco come si valuta un giocatore. I fenomeni come Pirlo piacciono a tutti ma rischiano sempre. E dalle stelle come Kakà ci si aspetta sempre qualcosa in più


MILANO, 21 marzo 2008 - Li avete maledetti, mandati in questo e in quel paese: lo sanno. Perché gli inviati della Gazzetta hanno due certezze: la domenica vanno allo stadio, il lunedì se fanno le pagelle trovano una decina di mail dei Magic appassionati. Che perdono per mezzo punto e scrivono: "ma come si fa a dare quel voto?". Lo abbiamo chiesto proprio a loro, un po' per curiosità un po' per aiutare il Magic manager a capire che non tutto è semplice come sembra.


NIENTE REPLAY - Spiega Nicola Cecere, reduce da critiche per un 5,5 a Clarence Seedorf dopo Roma-Milan. "Il giornalista è avvantaggiato perché vede tutto dall’alto, però ha il problema del replay. Solo in due o tre stadi di serie A c’è il televisore in tribuna stampa, negli altri dobbiamo fare tutto alla prima occhiata. Per il voto di Seedorf comunque conta l’importanza di un suo errore: sullo 0-1 ha sbagliato il gol che avrebbe chiuso i discorsi. E la partita è cambiata lì". Ecco il primo criterio: ogni giocata ha il suo peso specifico, contano il momento e l’autore. "Se Kakà e Palombo giocano partite comparabili non posso dare lo stesso voto — dice Luigi Garlando, altro pagellista della Gazzetta —. È troppa la differenza di potenzialità".


ABBASSO LA NOIA - Il giocatore di qualità quindi è sempre sotto accusa: piace ma rischia. L’esempio è Andrea Pirlo, il preferito di tanti giornalisti. Per tutti parla ancora Cecere: "Lui mi piace più di tutti, fa girare la squadra e migliora i compagni. Però anche con me un po' di insufficienze le ha prese". Vero, Pirlo non è tra i migliori centrocampisti del campionato e il Milan non è in un momento d’oro. Perché, se non si fosse capito, conta pure quello. "Ogni partita condiziona necessariamente i voti dei giocatori — chiarisce Maurizio Nicita —. Io tendo a punire le gare noiose, mentre mi piace dare un mezzo voto in più ai giovani. Chi gioca con personalità a vent’anni merita un premio".


FAIR PLAY - Bene i giovani, così così i faticatori di centrocampo, malissimo i simulatori. Per informazioni chiedere a Claudio Gregori, l’incubo di tutti i Magic manager. Nelle sue partite funziona come con i compiti di matematica al liceo classico: spesso piovono 4. "È vero, io uso tutti i voti dall’uno al dieci e punisco chi non rispetta il fair play. Ricordo di aver dato almeno un 1 e di aver trattato malissimo Rapajc quando negò di aver segnato con la mano". Capito? Se il vostro attaccante titolare ha il tuffo facile state attenti all’insufficienza pesante.


MEDIAZIONE - Tendenze a parte, il giornalista prende appunti e pensa al voto per novanta minuti. Poi si confronta con i colleghi: "Chi scrive la cronaca della partita dà sempre la sua opinione —spiega Massimo Cecchini, autore delle pagelle di tante partite tra cui Real Madrid-Roma —. Ogni voto quindi diventa un’opera di mediazione". Finito il consulto, si passa alla scrittura: se la partita si gioca nel pomeriggio c’è tempo per vedere gli highlights in tv, nei posticipi diventa tutto più difficile. Il tempo è minore e bisogna scrivere con una certa rapidità. Per questo sì, a volte non tutto può essere perfetto. "Una volta ho chiesto scusa a Barone, quando giocava a Parma — ricorda Andrea Elefante —. Lui non meritava una insufficienza grave e quella volta avevamo sbagliato in due".

(da gazzetta.it)

CONVOCATO UN BARESE NELL'UNDER 21


20 marzo 2008 14:06 - Convocati 21 Azzurrini: la novità è l’attaccante del Bari Lanzafame
Sono ventuno gli Azzurrini convocati dal tecnico della Nazionale Under 21 Pierluigi Casiraghi per la partita Azerbaijan-Italia, valida per la qualificazione al Campionato Europeo Uefa 2007/2009, in programma martedì 25 marzo allo stadio “Tofig Bahramov” di Baku (ore 18.00 italiane). Una sola novità: si tratta di Davide Lanzafame, classe 1987, attaccante del Bari, mentre rientrano nel gruppo De Silvestri (dopo l’infortunio) e Pisano. Il raduno prenderà il via sabato 22, quando il gruppo si ritroverà all’Hotel Hilton Airport di Roma Fiumicino, per poi partire alla volta della capitale azera nella mattinata di domenica. A Baku la squadra sosterrà due sessioni di allenamento martedì pomeriggio e mercoledì mattina.
(dal sito A.S.BARI)

1° PUNTO MONDIALE PER LE FERRARI

Ora è ufficiale.
Nonostante le 2 Ferrari non siano arrivate al traguardo nel 1° Gran Premio di Formula Uno del 2008 (in Australia), la FIA assegna il 1° punto alle Ferrari.
A beneficiarne è stato il Campione del Mondo in carica Kimi Raikkonen, arrivato 9° al tragurado (i punti li prendono i primi 8 classificati), ma salito di una posizione grazie ala squalifica dell'ex ferrarista brasiliano Barrichello.
Il pilota brasiliano della Honda è stato squalificato per essere uscito dalla pit-lane con il semaforo rosso, e come per la patente, ha perso i punti guadagnati in gara!
Raikkonen così conclude con l'8°posto, a -9 punti dal capolista Hamilton.
Il Mondiale delle Ferrari è iniziato come peggio non poteva, ma questo punticino tira un pò su il morale dei ferraristi, soprattutto se pensiamo che nella scorsa stagione è stato proprio 1 punto a fare la differenza.

SERGIO RUBINI: IN USCITA IL NUOVO FILM DEL REGISTA GRUMESE

Colpo d'occhio,l'ultimo film di Rubini è uscito nelle sale il 20 marzo: Il regista nostro concittadino ha dichiarato: «Gli attori li voglio "nudi" sul set»; parla inoltre della sua opera più recente e confessa: "Il mestiere dell'attore non esiste".




DI SEGUITO L'INTERVISTA RILASCIATA DA SERGIO RUBINI:
Dopo la proiezione del film Colpo d’occhio Sergio Rubini, regista e coprotagonista dell’opera, e Riccardo Scamarcio e Vittoria Puccini, protagonisti, hanno presenziato a una conferenza stampa dove l’introduzione al film è stata fatta dal suo ideatore e regista. Sergio Rubini ha esposto i principali temi dell’opera e i suoi obiettivi nel girarla, sottolineando di avere individuato in essa un’analisi sulla pericolosità del successo, sull’incapacità dell’uomo di mantenerlo, e sull’ambiguità della vita. Per Rubini il conflitto fra ragione e istinto è ciò che scatena queste tematiche: motivo che lo ha portato a scegliere un attore come Riccardo Scamarcio, che si è personalmente definito "un attore sanguigno". Accanto a loro la musa ispiratrice, Vittoria Puccini, una bellezza elegante e semplice allo stesso tempo, che completa il triangolo già anticipato dalla locandina. Tre occhi, un rapporto. "Tre aspetti della stessa persona" dice Rubini, "legati dal successo delittuoso". Attraverso il film, intessuto di molteplici citazioni artistiche, prende vita un’immagine sui tempi moderni, fatti di perdita non solo dell’innocenza, ma anche di giustizia e dignità. "Un delitto senza castigo", conclude. Dunque l’arte che funzione ha, ormai? Semplice mercato? Mezzo? Orizzonte ormai irraggiungibile? E l’arte cinematografica? Sembra che per Rubini entrambe permettano di raccontare l’uomo moderno. Che purtroppo non ha più nulla di umano.

NSC: Signor Rubini, come ha avuto l’idea di ambientare questo film nel mondo dell’arte? Essendo Colpo d’occhio un film sull’ambiguità e sull’inganno, come mai la scelta di ambientarlo nel mondo innocente per eccellenza?

S.R.: In fondo credo che il mondo dell’arte non sia così innocente; ma in realtà io non ho voluto raccontare i temi sociologici di un ambiente, mi importava di raccontare il rapporto di un uomo con la sua ombra. Quest’ombra a mio parere non l’ha solo un artista, ce l’abbiamo tutti: c’è una parte dentro di noi che ci suggerisce di comportarci in un modo e ce n’è un’altra che ci suggerisce di comportarci in un altro. Non mi andava nemmeno di stabilire ciò che è giusto; non mi piace il bianco e il nero. Mi andava invece di rimanere in questa zona grigia, dove c’è questo conflitto tra la ragione e l’istinto, e di come a volte, se non si hanno degli strumenti - che possono essere i maestri, la famiglia, la cultura, il costume, o tutto quello che c’è intorno - questo dibattito può portare una persona a perdersi.

NSC: Qual è il suo rapporto con l’arte cinematografica? Mi riferisco all’inizio del film, veramente interessante: lei parla, da curatore, della sala vuota come di una tela bianca, ma anche di un luogo in cui si narrerà una storia. Stiamo parlando solo della tela o anche del cinema, ovvero del riquadro bianco dello schermo?

S.R.: Mi piaceva che in quel momento ci fosse una coincidenza tra l’allestimento di questa mostra che il critico ha in mente, ma anche di un prologo introduttivo del film, e anche a quello di un’opera teatrale. Il prologo porta a una dimensione in qualche modo tragica. Mi piaceva l’idea che in quel prologo ci fosse una sintesi di quello che sarà poi nel cinema, come accadeva nella tragedia greca - che poi riprenderà anche Shakespeare - in cui all’inizio compariva tutto ciò che si sarebbe poi svolto sulla scena. Nel prologo tutto è quindi già annunciato.

nonsolocinema.it

giovedì 20 marzo 2008

LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA



Ehm...anch'io mi sto evolvendo così! Meledetta Peroni da 3/4!!

RISULTATI FANTACALCIO 29^GIORNATA


**FANTAGRUMO**
CLASSIFICA SETTIMANALE
1) Francesco 77
2) Mimmo 69,5
3) Vito 68,5
4) Massimo 67
5) Giovanni 66,5
6) Antonio 64,5
7) Nicola 60,5

CLASSIFICA GENERALE
1) Vito 2096
2) Massimo 2081,5
3) Antonio 2076,5
4) Francesco 2073,5
5) Mimmo 2058
6) Nicola 2051
7) Giovanni 2019

CLASSIFICA CAMPIONATO
1) Massimo 137
2) Vito 126
3) Francesco 117
4) Antonio 110
5) Nicola 95
6) Giovanni 94
7) Mimmo 92

TUTTI I MARCATORI E GLI ASSIST DELLA 29^GIORNATA SERIE A

Genoa-Inter 1-1
Suazo(assist Ibrahimovic), Borriello

Empoli-Juventus 0-0

Milan-Sampdoria 1-2
Maggio(assist Sammarco), Delvecchio(assist Volpi), Paloschi(assist Pato)

Cagliari-Atalanta 1-0
Acquafresca rig.

Napoli-Fiorentina 2-0
Lavezzi(assist Mannini), Lavezzi

Parma-Palermo 2-1
Budan, Cavani(assist Simplicio). Budan rig.

Livorno-Reggina 1-1
Brienza(assist Modesto), Bogdani (assist De Vezze)

Catania-Siena 0-0

Torino-Udinese 0-1
Pepe

Lazio-Roma 3-2
Taddei, Pandev, Rocchi rig., Perrotta, Behrami(assist Mauri)

BORRIELLO FRENA L'INTER MA LA ROMA NON NE APPROFITTA

Un gol del bomber rossoblu frena i nerazzurri, in dieci per circa un'ora, che non vanno oltre l'1-1 a Genova. La Roma esce sconfitta nel derby. Rossoneri sconfitti 2-1 a San Siro da una grandissima Sampdoria. Pareggio a reti bianche tra Empoli e Juventus. Una doppietta di Lavezzi regala i tre punti al Napoli con la Fiorentina



Genoa-Inter 1-1
Empoli-Juventus 0-0
Milan-Sampdoria 1-2
Cagliari-Atalanta 1-0
Napoli-Fiorentina 2-0
Parma-Palermo 2-1
Livorno-Reggina 1-1
Catania-Siena 0-0
Torino-Udinese 0-1
Lazio-Roma 3-2

La rabbia di Borriello, inizialmente tenuto in panchina da Gasperini, ferma la marcia della capolista nell'ultimo turno infrasettimanale di Serie A, 29a giornata del massimo campionato italiano. Al Marassi di Genova, infatti, l'Inter passa in vantaggio nel primo tempo grazie a Suazo, poi resta in 10 (espulso Pelè al 40') e quindi subisce il ritorno del Genoa che trova il meritato pareggio con il suo bomber principe, entrato nella ripresa, a cinque minuti dal novantesimo. Diciassettesima rete in questo campionato per Borriello, che stacca Trezeguet nella classifica marcatori.
Per la Roma sconfitta al 92' nel derby, con rete di Behrami su una distrazione della difesa giallorossa: ormai è un'amara consuetudine per i romanisti distrarsi nei minuti finali e subire gol decisivi in "zona Cesarini". Forse ormai il treno scudetto per la Roma è del tutto perso; probabilmente decisiva ai fini dello scudetto sarà la sfida di sabato tra Inter e Juventus.

Nell'altro duello Milano-Genova, una grandissima Sampdoria espugna San Siro grazie alle reti di Maggio e Delvecchio; nella ripresa assalto del Milan che accorcia le distanze con Paloschi ma al fischio finale il tabellone di San Siro indica 2-1 per la Doria. Infortunio per Kakà, costretto a uscire dopo soli 9 minuti per i soliti problemi alla schiena.

Un coraggioso Empoli inchioda sullo 0-0 la Juventus in una partita veramente avara di emozioni con i bianconeri che comunque possono sorridere visto che guadagnano un punto prezioso su Fiorentina e Milan nella corsa Champions League. Proprio la squadra di Prandelli, infatti, esce sconfitta 2-0 dal San Paolo di Napoli; decisiva la doppietta di La vezzi che esalta con i suoi gol, e le sue giocate, il caloroso pubblico partenopeo. Partita deludente dei viola apparsi in netto calo fisico. Seconda sconfitta consecutiva per il Torino che deve inchinarsi a una magia di Pepe nel match con l'Udinese. Sfortunata la squadra di Novellino, sconfitta per 1-0 all'Olimpico di Torino, a cui non basta un grandissimo cuore per agguantare un pareggio che sarebbe stato più che meritato. I friulani con questi tre punti possono continuare a sognare in una clamorosa qualificazione in Champions League.

A Parma comincia a farsi sentire la &lsquocura Cuper': i ducali, infatti, superano 2-1 il Palermo grazie alla doppietta di Budan (il secondo su rigore proprio al novantesimo), mentre per i siciliani è inutile il momentaneo pareggio firmato Cavani. Nella lotta per non retrocedere importante vittoria del Cagliari che supera al Sant'Elia l'Atalanta grazie al solito Acquafresca, glaciale dagli 11 metri, e al terzo gol nel giro di quattro giorni. Terminano in pareggio, infine, Livorno-Reggina (1-1) e Catania-Siena (0-0).

da Eurosport

mercoledì 19 marzo 2008

SERIE A: OGGI IL TURNO INFRASETTIMANALE

RISULTATI SERIE A IN TEMPO REALE: clicca qui
Ecco le partite di stasera:
Cagliari - Atalanta
Catania - Siena
Empoli - Juventus
Genoa - Inter
Lazio - Roma
Livorno - Reggina
Milan - Sampdoria
Napoli - Fiorentina
Parma - Palermo
Torino - Udinese

Tutte le parite inizieranno alle 20.30 ad eccezione dell'attesissimo derby Lazio - Roma che avrà inizio alle 21.15...quindi a fine primo tempo la Roma conoscerà già il risultato finale dell'Inter, chissà che sia un piccolo vantaggio per i giallorossi.
Per tutti i fantallenatori ricordo di inviare le formazioni entro le 18.30.

martedì 18 marzo 2008

SERIE B: IL BARI FERMATO SULLO 0-0 DAL CESENA

Clicca qui per risultati e classifica
Inoltre domenica scorsa, in occasione dei festeggiamenti per il centenario, il Bari ha presentato la maglia dedicata al centenario stesso e il nuovo inno della società: ascoltalo cliccando sul link sottostante.
Clicca qui: ascolta il nuovo inno dell'A.s. Bari

PER RIDERE UN PO'....

NASCE A GRUMO UNA SQUADRA DI PALLAVOLO

L'A.S.C. COSECO GRUMO nel campionato di Seconda Divisione
(a cura di Beppe Petruzzi dal mensile "In Salita")



Finalmente!
A Grumo e nata una nuova squadra per una disciplina sportiva lasciata nel dimenticatoio, un pò per la mancanza di volontà e un pò per mancanza di strutture adeguate.
L' A.S.C Grumo (Associazione Sport e Cultura), così chiamata, prende il nome da una vecchia società sportiva dimenticata da circa vent'anni, grazie ad un gruppo di ragazzi che hanno fatto rinascere la voglia di praticare la pallavolo.
Coloro i quali hanno dato vita a questo sano e divertentissimo sport sono:
Astolfi Mario, Panzarino Gennaro, Rella Giuseppe, Sportelli Piero, Zecca Antonio, Tetro Rocco, Castoro Nicola, D'Ambrosio Diego, Fanelli Giuseppe, Giovanni Lo Re, in qualità di dirigenti e alcuni anche giocatori.
L'Associazione invita tutti coloro che volessero assistere agli incontri ufficiali giocati in casa per la 2a Divisione Provinciale che si disputano alla palestra del Liceo Scientifico di Bitetto, nella speranza che un giorno si possa giocare nel nostro palazzetto di Grumo.
Grazie ragazzi e in bocca al lupo per il campionato.



Se potete aggiornarci sui risultati settimana per settimana, potremmo fare una nuova rubrica riguardante la "Coseco Grumo" su questo blog.

CAMPO SPORTIVO ANCORA NON AGIBILE


La scorsa estate avevano detto che il Campo Sportivo "Vito Ventola" di Grumo Appula sarebbe stato agibile già da settembre 2007, ma la stagione sportiva 2007/2008 sta per terminare, e il Campo Sportivo non è ancora agibile!
Bisogna anche registrare la posizione di disinteresse delle istituzioni comunali a riguardo, lasciando il campo abbandonato a se stesso.
Nel frattempo la Florentia Grumo continua a giocare a "porte chiuse" causa l'inagibilità, mentre l'Europa Grumese continua a girarsi ogni domenica tutta la provincia di Bari per trovare un campo libero per le proprie partite casalinghe (Carbonara, Terlizzi, Polignano, ecc.).

lunedì 17 marzo 2008

APERTO SBOCCO SU SS96 DA GRUMO APPULA

E' stata aperta al traffico la ex "Contrada Croste", attuale SS 228bis che collega Grumo Appula direttamente alla Statale 96 Altamura-Bari!
Per accadere a questa strada il cittadino grumese dovrà andare dalla circonvallazione tra Binetto e Grumo (oppure tra Toritto e Grumo) e prendere l'uscita "ex Contrada Croste" per Bari-Altamura.




La nuova strada si chiama SS 228bis ed è una strada di collegamento tra la SS 228 e la SS 96.

Dopo esattamente 2 km ci si troverà di fornte ad uno svincolo:


Quindi chi vuole andare sulla SS 96 in direzione Bari-Palo deve andare a destra, chi vuole andare sulla SS96 in direzione Altamura dovrà seguire per Toritto, e dopo esattamente altri 2 km si troverà di fronte a un altro svincolo:
e quindi deve girare a destra e seguire per Altamura.

Purtroppo per coloro che vorranno prendere l'uscita per Grumo dalla SS 96, devono ancora pazientare un pò, perché è ancora chiusa al traffico.


Infatti in teoria dalla SS 96 venendo da Bari bisognerebbe prendere la prima uscita Toritto :


e poi girare a destra per Grumo, ma per ora questa strada ha il divieto di accesso e quindi non è ancora percorribile.

Quindi per ora questa nuova SS 228 bis può essere utilizzata per andare da Grumo sulla SS 96 e non nel senso contrario, e cioè dall SS 96 a Grumo.

RISULTATI FANTACALCIO 28^GIORNATA


**FANTAGRUMO**
CLASSIFICA SETTIMANALE
1) Mimmo 83,5
2) Nicola 81
3) Francesco 70
4) Giovanni 69
5) Vito 68,5
6) Massimo 67,5
7) Antonio 65,5

CLASSIFICA GENERALE
1) Vito 2027,5
2) Massimo 2014,5
3) Antonio 2012
4) Francesco 1996,5
5) Nicola 1990,5
6) Mimmo 1988,5
7) Giovanni 1952,5

CLASSIFICA CAMPIONATO
1) Massimo 137
2) Vito 122
3) Antonio 109
4) Francesco 107
5) Nicola 95
6) Giovanni 92
7) Mimmo 86

**FANTAROSETO**
CLASSIFICA SETTIMANALE
1) Andrea 76
2) Mimmo 71,5
3) Joseph 67,5

CLASSIFICA GENERALE
1) Mimmo 1925
2) Andrea 1882,5
3) Joseph 1795

CLASSIFICA CAMPIONATO
1) Mimmo 47
2) Andrea 36
3) Joseph 21

28^GIORNATA SERIE A (GOL E ASSIST)

Udinese-Lazio 2-2
Rocchi, Ferronetti, Ledesma(assist Rocchi), Di Natale(assist Mesto)

Roma-Milan 2-1
Kakà, Giuly(assist Perrotta), Vucinic(assist DeRossi)

Atalanta-Empoli 4-1
Langella(assist Belleri), Doni(assist Floccari), Padoin(assist Floccari), Vannucchi, Padoin(assist Ferreira Pinto)

Cagliari-Torino 3-0
Jeda(assist Acquafresca), Storari para rigore a DiMichele, Acqufresca rig, Acquafresca

Fiorentina-Genoa 3-1
Santana(assit Mutu), Mutu(assist Pazzini), Pazzini(assit Liverani), Masiero

Inter-Palermo 2-1
Vieira(assist Ibrahimovic), aut.Materazzi, Jimenez(assist Maicon)

Livorno-Parma 1-1
Vidigal(assist Tavano), Reginaldo (assist C.Lucarelli)

Reggina-Siena 4-0
Brienza(assist Cozza), Cozza, Brienza, Missiroli(assist Modesto)

Sampdoria-Catania 3-1
Palombo, Stovini(assist Stovini), Accardi, Bellucci

Juventus-Napoli 1-0
Iaquinta(assist DelPiero)



Classifica Marcatori
16 Borriello M. (16 Genoa, 5 rig.) , Trezeguet D. (16 Juventus, 1 rig.)
15 Ibrahimovic Z. (15 Inter, 8 rig.) , Mutu A. (15 Fiorentina, 5 rig.)
13 Di Natale A. (13 Udinese, 2 rig.) , Totti F. (13 Roma, 3 rig.)
11 Del Piero A. (11 Juventus, 2 rig.) , Doni C. (11 Atalanta, 4 rig.)
10 Bellucci C. (10 Sampdoria, 1 rig.) , Cruz J. (10 Inter, 1 rig.) , Kaka' R. (10 Milan, 4 rig.) , Pandev G. (10 Lazio) , Rocchi T. (10 Lazio, 2 rig.) , Tavano F. (10 Livorno, 3 rig.)
9 Amauri C. (9 Palermo, 1 rig.)
8 Iaquinta V. (8 Juventus, 1 rig.) , Maccarone M. (8 Siena, 1 rig.) , Quagliarella F. (8 Udinese) , Zalayeta M. (8 Napoli)
7 Amoruso N. (7 Reggina, 1 rig.) , Cassano A. (7 Sampdoria) , Gilardino A. (7 Milan) , Langella A. (7 Atalanta) , Pazzini G. (7 Fiorentina) , Pozzi N. (7 Empoli) , Suazo D. (7 Inter)

domenica 16 marzo 2008

LA GRUMESE CALA IL POKER




E.GRUMESE 4
A.BARLETTA 0



E.GRUMESE - NETTIS MANICONE GRIMALDI GENTILE DEMOLA TASSIELLI GHIRARDELLI (CATALANO) ANGELINI QUERCIA(COLANTUONO) LAMBERTI MONOPOLI(SCAROLA)
all.TRITTO


A.BARLETTA-CALABRESE RIEFOLO PEDICO RIONDINO PIETROLEONARDO CURCI(GAETA) ALTOMARE(RUSSO) VACCARIELLO CAFAGNA SALVEMINI(RICATTI) LAMBERTI
all.PETRELLA

ARBITRO -
CATUCCI di Foggia

Reti:
pt 18' DEMOLA 22'QUERCIA
st 10'MONOPOLI 35' SCAROLA

Ritorno alla vittoria della Grumese che si impone con un secco 4-0 sul malcapitato A.Barletta.Due gol per tempo, apre le marcature Demola al 18'pt che si inserisce su un cross di Lamberti e di testa supera il portiere ospite per l'1-0.
Al 22' pt la Grumese raddoppia con una prodezza balistica di Quercia che da più di 30mt fa partire un'autentica bordata sulla quale nulla può il portiere 2-0.
Nel secondo tempo al 10' la Grumese triplica con Monopoli che viene servito a seguito di un' azione corale.Al 35' Scarola non può mancare all'appuntamento con il gol, viene servito da Colantuono e infila per il 4-0.Buona la prestazione di tutti contro un avversario che ha svolto il suo compito in maniera dignitosa ma che non è stato sufficiente per arginare la prestazione dei ragazzi di Tritto.Migliore in campo per i rosso-blu il coriaceo Tassielli che ha imperversato in lungo e in largo nella zona mediana del campo.

Gli altri risultati


Atletico Foggia-Ascoli Satriano 1-1

Torremaggiore-Margherita Sport 2-1

Matinum Mattinata-Atltico Modugno 1-2

San Giovanni Rotondo-Arpifoggia 1-1

Real Barletta-Toritto 2-0

Bitetto-Nuova Andria 2-0

Castriotta Manfredonia-Atletico Bovino 1-1

La classifica


A.S.D. BITETTO 59
A.S.D EUROPA GRUMESE 53
A.S.D. ATLETICO MODUGNO 48
A.S.D. REAL BARLETTA 47
A.S. TORREMAGGIORE 40
A.C. S.G.ROTONDO 37
A.S.D. ARPIFOGGIA 35
A.S. ATLETICO BOVINO 35
A.S.D. ASCOLI SATRIANO 33
A.S. NUOVA ANDRIA 32
A.S.D. TORITTO 29
G.S.D. AUDACE BARLETTA 22
A.S.D. ATLETICO FOGGIA 22
A .S.D. R. CASTRIOTTA 22
U.S. MATINUM MATTINATA 18
A.S. MARGHERITA SPORT 17



Il trionfo di Hamilton
L'incubo della Ferrari


GP d'Australia ricco di errori: il pilota McLaren non sbaglia e vince davanti a Heidfeld (BMW) e Rosberg (Williams). Raikkonen e Massa ritirati: due rosse ko nella stessa gara dopo 11 anni. Alonso 4°


MELBOURNE, 16 marzo 2008 - La sagra degli errori. Il GP d'Australia ha visto più sbagli che prodezze, con 14 ritirati su 22 piloti al via. L'unico, o quasi, a non mettere una ruota fuori posto è stato Lewis Hamilton. Che ha vinto, con grandissimo merito, dopo aver conquistato la pole e dominato la corsa al volante di una McLaren sembrata perfetta.
NOTE DI MERITO - L'inglese è l'uomo del giorno. Ma insieme a lui vanno segnalate le bellissime gare di Nick Heidfeld, secondo con la BMW, e Nico Rosberg, terzo con la Williams-Toyota. Dietro di loro Fernando Alonso (Renault) e Heikki Kovalainen (McLaren). Ma non va dimenticata la corsa di Sebastien Bourdais, che si è dovuto ritirare per la rottura del motore a 3 giri dalla fine. Era quarto con la Toro Rosso, tenendo a bada comodamente Alonso e Kovalainen. Si può consolare con il punticino guadagnato nonostante lo stop.
CAVALLINO TRISTE - Il Mondiale della Ferrari è iniziatop come peggio non poteva. Raikkonen, autore di una grande rimonta che lo aveva portato al 3° posto dopo 30 giri, ha vanificato tutto con un tentativo di sorpasso a Kovalainen che l'ha spedito nella ghiaia da cui è uscito a fatica. Qualche secondo dopo si ammutoliva la rossa di Felipe Massa, reduce qualche tornata prima da un duro contatto con Coulthard (la cui Red-Bull è sembrata peraltro estremamente fragile). E infine Kimi si fermava a 4 giri dalla bandiera a scacchi per un problema al motore. Due rosse ferme nella stessa gara non si vedevano dal GP di Gran Bretagna 1997.
TRAZIONE - Tutto l'inverno a dire che senza controllo di trazione non sarebbe cambiato niente. E invece è bastata la prima curva per raccontare tutta un'altra storia. Massa è andato in testacoda mentre provava ad affiancare Kovalainen. E la partenza non più "sui binari" ha creato confusione e incidenti, che hanno eliminato diversi piloti. E infine Raikkonen è finito in tesacoda mentre stava attaccando Glock, a 15 giri dalla fine, quando ha messo una ruota sull'erba.
SFORTUNA - Se il buongiorno si vede dal mattino, per i piloti italiani c'è già da chiedere una benedizione. Fisichella è stato eliminato da un incidente alla partenza con la sua Force-India. Mentre Trulli, che era 5° con la Toyota nonostante la vettura non fosse a postissimo, è stato fermato dall'esplosione della batteria sotto il suo sedile. Mai visto. E un bravo Kubica, a lungo secondo, ha concluso la sua gara dopo un contatto con Nakajima, coinvolto in diversi "corpo a corpo".
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