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domenica 2 marzo 2008

...E ARRIVO' LA PRIMA SCONFITTA DELL'INTER...



I tanti "gufi" sparsi per tutta l'Italia riescono finalmente nell'impresa di far cadere la capolista, che cede al San Paolo di Napoli sotto i colpi di Lavezzi e Zalayeta, a segno dopo 3 minuti con la complicità di Julio Cesar. Il portiere brasiliano si riscatta respingendo un rigore dubbio all'uruguayano nella ripresa. Infortunio alla spalla per Chivu.

L'Inter ha perso. Ed è già una notizia. La conseguenza è che il distacco della Roma scende da 9 a 6 punti. Campionato riaperto quindi, per merito del Napoli, che grazie a Zalayeta ottiene ufficialmente le credenziali per sedersi al tavolo delle grandi, magari nel prossimo campionato. L'1-0 all'Inter è un piccolo capolavoro di Reja ed è curioso che domenica prossima ci sia Napoli-Roma. Prima e seconda all'esame del San Paolo nel giro di sette giorni.

Dal punto di vista di Mancini, non sono bei segnali quelli che arrivano dal San Paolo. Il primo tempo ha mostrato il volto peggiore dell'Inter, assediata dalla velocità di Lavezzi e Hamsik e palesemente in difficoltà tattica.

L'1-0 è un incastro di circostanze: vedere Julio Cesar sbagliare l'uscita in modo così grossolano è una rarità; Zalayeta ha solo un modo per segnare, a più di 25 metri dalla porta, ma non perdona sul pallonetto che incendia l'atmosfera al San Paolo. Nonostante la buona volontà di Suazo, fermato da Gianello, l'Inter non crea. Sbatte semplicemente sugli avversari che con Contini rischiano di finire in dieci per una gomitata su Balotelli che potrebbe comunque finire sul tavolo del Giudice sportivo attraverso la prova tv. Poi, negli ultimi 3 minuti del primo tempo, Julio Cesar si salva due volte: prima salvando Materazzi da un autogol clamoroso sul rimpallo Rivas-Savini, poi ringraziando Zalayeta per l'egoismo (tiro di difficoltà spaventosa con Lavezzi liberissimo in campo aperto).
La serataccia nerazzurra si fa totale alla mezz'ora: Gargano si scontra con Julio Cesar, Rizzoli indica il dischetto facendosi largo tra un muro di proteste, sul dischetto va Zalayeta. Qui entra in gioco Julio Cesar, ancora una volta determinante.
Gli ultimi assalti risultano vani per l'Inter.
L'Inter, alla quarta partita senza vittorie, chiude con il capo chino e con la necessità di voltare pagina. Il Liverpool aspetta.

4 commenti:

Real Mimmo ha detto...

Vorrei lasciare un messaggio di plauso per gli amici romanisti di "ioruboilcampionato", che con il loro "gufo speciale" stanno riuscendo nell'impresa di avvicinare l' "inavvicinabile"...
COMPLIMENTI!

PS: ma il vostro "gufo" non ha funzionato contro i nostri amici-nemici del Bitetto, che ha vinto per 4-0....

FrankyD ha detto...

Ho visto stormi di gufi volteggiare sullo stadio San paolo!!!

Antonio er tigrotto ha detto...

Però il rigore non c'era secondo me... sarebbe il secondo torto fatto all'inter durante il campionato... comunque non è servito a nulla quel rigore perchè comunque non è stato trasformato... quindi l'inter si è ampiamente meritata la sconfitta...

Real Mimmo ha detto...

Il fatto che l'Inter abbia strameritato la sconfitta non c'è dubbio, così come il fatto che ieri ci sono stati dei torti (i primi in questo Campionato) subiti dall'Inter da parte dell'arbitro Rizzoli.
Come diceva Tronchetti qualche giorno fa, "gli errori arbitrali ci stanno", soprattutto se arrivano dopo una VALANGA di favori! In ogni caso gli errori non sono stati decisivi a fini del risultato (come furono invece decisivi alla Juventus nello stesso Stadio S.Paolo con Bergonzi)