Visita www.grumonline.it, www.modugnonline.it, oltre a www.binettonline.it, www.torittonline.it e www.bitettonline.it - Tutto su Grumo Appula, Modugno, Binetto, Toritto, Bitetto e la provincia di Bari!

giovedì 26 giugno 2008

Donadoni, ora è ufficiale
"Il contratto è esaurito"



La Federcalcio annuncia la notizia ormai risaputa: nonostante "stima personale e apprezzamento per il qualificato impegno professionale", il rapporto si chiude. Ora si attende l'annuncio del ritorno di Lippi. L'amarezza dell'ex c.t.: "Un rigore non può cancellare due anni di lavoro"

ROMA, 26 giugno 2008 - Roberto Donadoni non è più il c.t. della Nazionale. Lo ha comunciato la Federcalcio, al termine di un lungo incontro tra Abete e il tecnico che ha guidato l'Italia agli Europei. "La Federcalcio - precisa il comunicato - ritiene esaurito il rapporto contrattuale alla naturale scadenza".
Roberto Donadoni era arrivato alle 13 nella sede della Federcalcio, in via Allegri, per incontrare il presidente Federale Giancarlo Abete. Il contratto prevedeva altri due anni, ma con una clausola permetteva di far decadere l'accordo stesso entro 10 giorni dall'uscita dell'Italia dall'Europeo.
"Il presidente Abete - informa il comunicato della Federcalcio - ha ricevuto oggi nella sede della Figc, il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Donadoni. Nel corso dell'incontro, come annunciato, è stato fatto un bilancio dell'attività svolta negli ultimi due anni e nell'andamento dei campionati europei. Nel confermare a Donadoni sincera stima personale - prosegue il comunicato - e apprezzamento per la serietà ed il qualificato impegno professionale che hanno contraddistinto il suo lavoro alla guida della nazionale, il presidente Abete ha altresì comunicato al tecnico la decisione della Figc di ritenere esaurito il rapporto contrattuale alla naturale scadenza".
"Dispiace che un calcio di rigore abbia determinato questa situazione. In questi due anni la mia Italia ha fatto anche qualcosa di positivo, un ultima partita non può cancellarlo", le prime parole di Roberto Donadoni dopo il colloquio nel quale Abete gli ha comunciato la fine del suo contratto
(da gazzetta.it)

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Il contratto con il ct era scaduto in caso di non raggiungimento delle semifinali, e visto che non c'è stata la mutua volontà di prolungarlo, è stato estinto. Io non ho proceduto ad alcun esonero.

Mi ero trovato davanti un contratto a obiettivi (fatto ai tempi del "grande" Guido Rossi che in un mese ha fatto più danni...che altro) dove c'era un rilevante premio per la qualificazione alle semifinali, alla finale o per la vittoria degli Europei. Era intenzione della Federazione proseguire il rapporto per tutte le qualificazioni, l'obiettivo era assolutamente quello, anche se, ripeto, con un contratto diverso dalle consuete tipologie di contratto da ct. A qualificazione ottenuta sono iniziate le discussioni sul contratto. E la Federazione aveva fatto una proposta con il rinnovo automatico per un biennio al raggiungimento delle semifinali. Ma Donadoni aveva interpretato questo come una fiducia limitata. In seguito poi si era venuti ad un accordo diverso, che comprendeva una clausola rescissoria di 900 mila euro lordi per entrambe le parti. Infine Donadoni, poco prima dell'Europeo, mi ha chiesto di tornare a quella che era la proposta originale della Federazione, senza alcuna clausola rescissoria. Donadoni aveva capito che io avevo agito così non per sfiducia ma avevo solo inteso tutelare interessi che non erano miei personali ma di tutta la Federazione. Noi non abbiamo comunicato che la clausola rescissoria era stata eliminata perché questo nell'imminenza degli Europei si sarebbe prestato a cattive interpretazioni. Invece Donadoni aveva capito lo spirito delle nostre proposte. A oggi la situazione è che non essendo stata raggiunta la semifinale, l'ultimo accordo dice che ci sono 10 giorni di tempo dalla fine degli Europei per confermare da entrambe le parti la volontà di continuare altrimenti il contratto risulterà estinto. Tutta la vicenda io l'ho voluta ripercorrere per sottolineare che noi non avevamo in tasca nessun contratto con Tizio o con Caio. Tant'è che con questa formula se ci fossimo qualificati Donadoni avrebbe avuto il rinnovo automatico

Anonimo ha detto...

Ho detto no alla proposta che il presidente mi ha fatto il giorno del rinnovo. Il discorso economico non mi interessa. Se per lui non sarò più il c.t., me ne andrò senza chiedere nulla.

Anonimo ha detto...

Il comportamento della Fgc è poco serio poco professionale, penoso come tutto quello che avviene nel calcio italiano.che schifo!!!
Grazie Donadoni, persona seria e responsabile, bisognava dare a lui più tempo.
Non credo alle minestre riscaldate,Lippi è un grande allenatore ma credo sarebbe stato meglio per lui non accettare la proposta di tornare, Con un NO avrebbe infatti dimostrato una dignità e un comportamento da vero Signore! peccato una grande occasione di stile persa!e secondo me un pochino ha pure gufato l'italia

Real Mimmo ha detto...

Beh, almeno dal punto di vista economico è stato un signore.
Se ne è andato senza chiedere soldi...non come ha fatto un certo mister Roberto Mancini, che ha voluto tutto, fino all'ultimo centesimo da Moratti!!!

Va beh, tanto quello ce li ha i soldi...

Real Mimmo ha detto...

Che altro tempo volevi dare a Donadoni, quello di non farci nemmeno qualificare al prossimo Mondiale?!

Meno male che se ne è andato, visto che in 2 anni non ha dato un gioco alla nostra nazionale, e non mi ricordo una solo bella partita dell'Italia!

Anche se odio Capello, avrei però preferito lui in nazionale, anziché "regalarlo" agli inglesi.

Comunque Lippi resterà sempre il numero 1, e quando è tornato alla Juventus dopo 2 anni, ha vinto altri 2 Scudetti e altre 2 Supercoppe Italiane.

Quindi Anonimo ricredici alle minestre riscaldate, e il giorno che Lippi ci farà vincere un altro Mondiale, ricordati di chiedergli Scusa!

Anonimo ha detto...

Sbagliato esonerarlo, l’Italia ha giocato Europei e Mondiali allo stesso modo, stavolta è solo stata più sfortunata.

Trovo sbagliato che ancora lavorino e abbiano spazio persone che hanno ricevuto accuse pesanti in diversi processi (il riferimento era a Luciano Moggi opinionista su un quotidiano nazionale, ndr). Dopo Calciopoli è cambiato ben poco e per il futuro sono pessimista, finora i processi al calcio non hanno portato a nulla

Non è giusto che a pagare per l’eliminazione azzurra in Austria e Svizzera sia Donadoni ma evidentemente è questa la politica federale. La causa dell’insuccesso è, semmai, dovuta al fatto che molti giocatori non sono arrivati all’appuntamento al top della forma, conseguenza dell’annata non certo esaltante dei club italiani a livello europeo

Amauri azzurro? Perché no, lui e Toni possono coesistere. Per quanto riguarda, invece, Totti, non credo che tornerà sui suoi passi. All’epoca dell’abbandono all’azzurro gli consigliai di ripensarci ma non mi ascoltò, chissà come andrà a finire stavolta

Anonimo ha detto...

Neanche a me piacciono le minestre riscaldate...Come può lippi,dopo aver raggiunto il vertice,pensare di bissare quel successo...E se gli andasse male,che diremmo di lui a quel punto? Era l'allenatore che ci ha fatto vincere un mondiale,e solo per questo doveva era nella storia,che altro voleva di più...Evidentemente non ha trovato una sistemazione in un club di prestigio l'allenatore che ha vinto il mondiale e,come si dice,ha dovuto accontentarsi del ripiego nazionale...Praticamente nessuna grande squadra di club lo voleva(fatto strano per chi ha vinto il mondiale),non poi tanto strano se pensiamo che il sig.re lippi ha vinto solo con la juve e ha fallito in altre piazze ben più difficili e probanti(Milano,sponda inter)...E poi non dimentichiamo che abbiamo vinto il mondiale,come ha sostenuto recentemente gattuso,anche grazie a un pizzico di fortuna egli accoppiamenti e alle verve di certi uomini decisivi(che con l'australia si rischiava di andare a casa cari)...

Real Mimmo ha detto...

Rocco, come sempre non sono per niente d'accordo con te.

1) Lippi come "minestra riscaldata" si è dimostrato ottimo nella Juventus! E' tornato dopo che la Juventus non vinceva NIENTE da 2 anni (tranne una Intertoto con Ancelotti e 2 secondi posti), e ha vinto in 2 anni 2 Scudetti e 2 Supercoppe;

2) Il fatto che "nessuno voleva Lippi" è falsissimo, perché in 2 anni lo hanno cercato 16 squadre come allenatore e 4 nazionali come ct, e una squadra (la Juventus) come dirigente, e lui HA RIFIUTATO TUTTE LE OFFERTE, perché dopo lo stress del Mondiale voleva un paio d'anni di riposo, e voleva anche dedicarsi alla vicenda del figlio, indagato ancora per Calciopoli

3) Lippi ha fatto bene in tutte le squadre dove è andato e ha sempre raggiunto i propri obiettivi: nell'Atalanta e nel Napoli raggiunse Promozione in A e salvezza, nella Juventus...ehm...ha vinto TUTTO, e in Nazionale...sappiamo come è andata a finire.

L'Inter è un capitolo a parte: ha bruciato 10 allenatori in 7 anni, e fare bene all'Inter e come volare senza ali. Uno ci è riuscito a fare benino, ed è stato esonerato malamente!

Lascia perdere l'Inter, noi stavamo parlando di squadre normali...non pazze!

PS: l'Italia poteva anche perderlo il Mondiale ai rigori, ma il bel gioco e le emozioni che ci ha suscitato NON CE LE FARA' PROVARE NESSUN'ALTRO!

Anche Sacchi avrebbe potuto vincere il 1994 in USA i Mondiali, ma tutti ricordano solo il suo c*** e non le sue belle prestazioni!!

Di Lippi ricorderemo sempre la Squadra con la S maiuscola.

Puoi vincere o puoi perdere, ma devi anche convincere!!!

E Lippi ci ha convinto tutti 2 anni fa!!!

Ora non fate tutti i volta-giacchette e date onore al merito.

Marcello Lippi: sei il numero 1!

Donadoni torna a casa...e per piacere non farti più vedere da queste parti. Ok?

E portati pure Albertini. Chiaro?!

Anonimo ha detto...

Onore al merito a Donadoni, gran professionista seppur commettendo qualche errore. Dovremmo ricordarci più spesso che il sig. Lippi ha vinto un mondiale AI RIGORI, dopo 120″ di ASSEDIO francese! Se avessimo vinto ai rigori con la Spagna, naturalmente Donadoni sarebbe stato “l’eroe che sconfisse i favoriti al titolo”. Invece ora è a spasso. Tipica “italianata”. Vorrei anche ricordare che siamo stati l’unica squadra che non ha subito gol contro le furie rosse e che, anzi, ha avuto sicuramente più occasioni di loro per madarli a casa! Sono convinti che abbiamo perso AI RIGORI, contro una GRANDISSIMA SQUADRA. Ultima cosa: concordo con qualcuno che non tiferà Italia ai prossimi mondiali se veramente con Lippi torneranno anche alcuni giocatori. Buffoni!e tra l'altro in francia non stanno facendo tutto questo casino con il sig Domenech che secondo me andrebbe frustato per aver lasciato a casa trezegol

Real Mimmo ha detto...

Se io fossi stato in Francia...avrei chiesto di rimettere la ghigliottina...solo per Domenech!!!

Anonimo ha detto...

anonimo hai dimenticato che a felipe scolari dopo un entusiasmante europeo con il portogallo hanno offerto la panchina del chelsea, mentre in italia neanche gratis la grumese vorrebbe donadoni. siamo proprio la repubblica delle banane

Real Mimmo ha detto...

E la Grumese ha un ottimo mister Tritto, sicuramente più competente di Donadoni!!!

Anonimo ha detto...

Lo stesso dicasi per Lippi,che ha ricevuto offerte solo da squadrette e ovviamente,non trovando di meglio,si è riaccasato con l'italia,da classico voltagiacchetta!!!! Questa è la verità!!! Neanche la grumese lo voleva...

Real Mimmo ha detto...

Lippi non ha avuto offerte da grosse squadre sol perché...le grosse squadre avevano già gli allenatori!!!

La Juventus cmq lo ha cercato sia prima che dopo Deschamps, mentre Inter, Milan e Roma avevano già confermato i loro allenatori...