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giovedì 31 dicembre 2009

BUON 2010 A TUTTI


2010 auguri per 365 giorni, 8760 ore, 525600 minuti e 31536000 secondi, ricchi di vita, di tranquillità, di felicità e d'amore.
Dalla Redazione di Grumonline e Fantagrumo:
AUGURI DI BUON ANNO!

Juve, pari con l'Al Ittihad
A Jedda 2-2 davanti a Bettega



I bianconeri pareggiano nella trasferta araba: a segno nel primo tempo Giovinco e Poulsen, entrambi su suggerimento di Del PIero. Un paio di erroracci per Manninger, acciacco per Molinaro. Il vice direttore generale in tribuna alla prima trasferta da quando è tornato dirigente

JEDDA (Arabia Saudita), 30 dicembre 2009 - Lo scenario è quello classico: partita al caldo, durante la sosta invernale di serie A, a fine dicembre, buona come occasione promozionale. Stavolta in Arabia. E lo squadrone italiano di turno, stavolta la Juve, fa le prove di ripresa. Tutti gli occhi per il nuovo acquisto, anche questo un classico, chiamato a risollevare le sorti di una squadra che deve cambiare rotta. Ma - e questa è la differenza - il nuovo acquisto non lo vedete sgambettare in campo. Infatti è seduto comodamente in tribuna. Si tratta di Roberto Bettega, nuovo vicedirettore generale bianconero, alla prima trasferta ufficiale nell'ultimo ruolo dirigenziale.

LUCI E OMBRE — Anzittuto Bettega è chiamato ad osservare. La sua squadra, per decidere come e se operare in questa finestra invernale di mercato. E chissà cosa avrà pensato di questa Juve d'Arabia in una partita - iniziata con 30' di ritardo per la presentazione coreografica e quasi infinita - che non può dare enormi indicazioni, certo, ma qualche indizio di futuro sì. Schierata da Ferrara con un lineare 4-4-2, che mette in lista d'attesa il più offensivo 4-3-1-2, fatto su misura per Diego, stasera assente, ma che non sempre ha funzionato in questa stagione. Marchisio fa il playmaker, e non sfigura per niente, davanti c'è la vecchia coppia di mille giorni di gloria: Trezeguet-Del Piero. È proprio il capitano, in crescita, a rifinire per le reti di Giovinco (esterno destro di centrocampo d'occasione) e Poulsen (gol di testa). Ma all'intervallo sarà 2-2. Perchè Manninger, vice Buffon, fa un paperone sul primo gol, dell'Al Ittihad. E poi, dopo un'altra incertezza, nel finale non può nulla quando la difesa bianconera gli si apre davanti come il biblico Mar Rosso, spezzata in due da un colpo di tacco che prelude al 2-2 del 45'. Per la cronaca i gol locali portano la firma di Khariri e Aissa. Nella ripresa entrano Cannavaro ed Amauri, che insegue con ostinazione il gol senza però trovarlo, nonostante un paio di buone occasioni capitategli.

FORMAZIONE JUVENTUS — (4-4-2-): Manninger (dal 1' s.t. Chimenti); Grygera (dal 38' s.t. Alcibiade), Legrottaglie (dal 1' s.t. Cannavaro), Ariaudo, Molinaro (dal 31' s.t. Grosso); Giovinco (dal 27' s.t. Rossi), Poulsen (dal 1' s.t. Tiago), Marchisio (dal 22' s.t. Marrone), De Ceglie; Trezeguet, (Amauri dal 1' s.t.) Del Piero (dal 22' s.t. Immobile). Molinaro è uscito prematuramente, acciaccato.
(di Riccardo Pratesi da gazzetta.it)

Van der Sar si ferma
La moglie è grave



Annemarie, 36 anni, colpita da emorragia cerebrale in Olanda Gli auguri di Del Piero all' ex compagno: «Spero finisca bene»

MARIKA VIANO ROTTERDAM Edwin van der Sar sta vivendo un dramma familiare e non tornerà presto a giocare in Inghilterra con il Manchester United: l' antivigilia di Natale sua moglie Annemarie van Kesteren, trentasei anni, è stata colpita da un' emorragia cerebrale. Proprio mentre la famiglia Van der Sar si stava preparando a celebrare il Natale, la donna ha avuto un collasso ed è stata immediatamente trasportata in ospedale a Rotterdam. Le conseguenze non sono ancora chiare e definite. Il portiere del Manchester United, trentanove anni, è da giorni accanto alla moglie in un ospedale vicino alla loro casa a Noordwijk. Sposi dal 2006 Annemarie ed Edwin si sono conosciuti nel negozio di verdure del fratello di lei e si sono subito innamorati, si sono sposati solo nel 2006, poco prima del Mondiale in Germania. La coppia, che vive insieme al figlio Joe e alla figlia Lynn in Inghilterra dal 2001, era rientrata in Olanda da qualche settimana, perché Van der Sar si stava facendo curare da medici specialisti della Lega calcio olandese, per un infortunio al ginocchio. Ferguson L' allenatore dei Red Devils, sir Alex Ferguson ha dichiarato che Edwin può restare in Olanda per tutto il tempo che occorrerà affinché sua moglie si ristabilisca. «Ho detto a Edwin di restare là; non ha alcun senso per lui venire qui in Inghilterra. La cosa migliore per lui è restare vicino a sua moglie. Speriamo che Annemarie si rimetta presto». Infortunio Quest' anno l' estremo difensore del Manchester è stato colpito da diversi infortuni. L' ultima volta che Van der Sar ha indossato la maglia dei Red Devils è stato il 21 novembre scorso, in occasione della vittoria sull' Everton per 3-0. Come già ultimamente, il polacco Tomasz Kuszczak difenderà la porta del Manchester anche nelle prossime settimane. Mondiali Van der Sar dopo un breve rientro in Nazionale nel 2008 aveva deciso di dedicarsi solo al suo club, ma recentemente il c.t. olandese Bert van Marwijk lo aveva avvicinato per sondare la possibilità di convocarlo per i prossimi Mondiali. Ora con questa improvvisa infermità che ha colpito la moglie di Van der Sar, la possibilità che il migliore portiere che gli Oranje abbiano avuto negli ultimi decenni torni a indossare la maglia arancione della nazionale olandese è ridotta veramente al minimo. Del Piero Alessandro Del Piero esprime «tutta la sua vicinanza» a Edwin Van der Sar, il portiere del Manchester che si è fermato per stare vicino alla moglie gravemente malata. Il capitano della Juventus ha appreso «questa triste notizia» del dramma familiare del suo ex compagno, alla Juve dal 1999 al 2001, da Internet ed ha voluto mandargli un messaggio attraverso il web. «A Edwin, mio compagno di squadra alla Juventus e grande avversario con l' Ajax e con la Nazionale olandese, e a sua moglie che sta vivendo questa grave situazione, va tutta la mia vicinanza e l' augurio di cuore che tutto possa finire per il meglio».
(da gazzetta.it)

Totti risponde a Zarate
"240 volte auguri al campione"



Dopo le dichiarazioni di ieri dell'attaccante argentino ("Totti parla tanto ma è un giocatore finito"), arriva la risposta ironica del capitano giallorosso: "Mi auguro di fare qualche altro gol e assist per raggiungere Zarate nei suoi record di cannoniere e rifinitore"

ROMA, 30 dicembre 2009 - Botta: "Totti parla tanto ma è un giocatore finito". E risposta: "240 volte auguri al campionissimo Zarate". La polemica a distanza fra l'attaccante della Lazio e il capitano della Roma si arrichisce di un'altra puntata. All'insegna dell'ironia.
(da gazzetta.it)

Beckham: "Sono tornato
Lo scudetto è possibile"



L'inglese si ripresenta: "Onorato che il Milan mi abbia ancora voluto. Non mi aspetto di essere titolare, ma cercherò di contribuire per arrivare al titolo. Sarà dura, perché l'Inter è forte, ma il Milan può sempre vincere lo scudetto. La sfida al Manchester in Champions? Quando ho saputo del sorteggio ho quasi pianto".

MILANO, 30 giugno 2009 - David Beckham è ufficialmente tornato. L'inglese si è "ripresentato" oggi a Palazzo Bagatti Valsecchi. Il Milan, dice, gli è mancato, e non vede l'ora di tornare a lavorare con umiltà per cercare di centrare dei successi. Anche partendo dalla panchina, e non solo per guadagnarsi il Mondiale con l'Inghilterra.
(da gazzetta.it)

mercoledì 30 dicembre 2009

I GLADIATORI-LIONS 18-15



Indisponibili: FrancescoD, Michelangelo, Massimo, FrancescoB, VitoM, FrancescoC, Pasquale.

Gara iniziata alle 18:50 e terminata alle 20:20.
I Gladiatori si portano subito avanti con Mimmo e MimmoZ (2-0), ma i Lions pareggiano con FrancescoS e GiuseppeP: 2-2.
I Gladiatori allungano ancora con Donato e FrancescoE (4-2), ma i Lions iniziano la rimonta, e segnano a raffica con FrancescoS (2), Giuseppe (2), Nicola e VitoB: 4-8.
I Gladiatori accorciano con FrancescoE, Donato e MimmoZ (7-8), ma i Lions riescono ad arrivare al 7-11 grazie alle reti di FrancescoS (2) e Giuseppe.
Mimmo (2) e Donato accorciano sul 10-11, ma i Lions giungono al 10-14 grazie a VitoB (2) e FrancescoS.
Ma il finale è tutto per I Gladiatori: prima pareggiano con MimmoZ, Donato e Mimmo, e poi addirittura si portano in vantaggio di 4 reti grazie a Donato (2), Mimmo e VitoE: 18-14.
A nulla serve il gol finale di FrancescS: il risultato finale è 18-15.
Migliori de I Gladiatori: Donato e FrancescoE.
Migliori dei Lions: FrancescoS e Nicola.

TOTALE GARE: 80
VITTORIE DE I GLADIATORI: 30 (100 punti)
PAREGGI: 10
VITTORIE DEI RESET/LIONS: 40 (130 punti)
GOL DE I GLADIATORI: 1216
GOL DEI RESET/LIONS: 1368


Suazo va al Genoa
Floccari verso la Lazio



L'Inter ha già autorizzato visite mediche, allenamenti e test amichevoli per l'attaccante, il cui passaggio in rossoblù sarà ufficializzato non appena l'apertura del mercato lo renderà possibile. L'ex atalantino in partenza: "L'accordo con il club biancoceleste è in arrivo" conferma Preziosi

GENOVA, 30 dicembre 2009 - Arriva oggi alle 10,30 al Signorini di Pegli David Suazo. L'attaccante dell'Inter è stato autorizzato dalla società milanese a sostenere le visite mediche, allenarsi e anche giocare amichevoli con la maglia del Genoa. E anche se ancora non si può dire, perché il mercato aprirà ufficialmente solo tra pochi giorni, David Suazo è ormai un giocatore del Genoa. L'honduregno arriva a Genova con la formula del prestito con diritto di riscatto: per il momento i media e i tifosi potranno vederlo solo da lontano, perché, per precise disposizioni di Lega, non può essere considerato ancora un tesserato del Genoa. Sarà presentato nei primi giorni di gennaio, forse sabato 2, o, più probabilmente, domenica 3, quando la squadra rossoblu sosterrà un'amichevole con l'Alessandria nella cittadina piemontese.
(da gazzetta.it)

Zarate: "Totti parla tanto
Ma è un giocatore finito"



Duro attacco dell'attaccante della Lazio al capitano giallorosso sul canale "Espn" di Buenos Aires: "Sarà da dieci derby che non segna un gol, mi sembra strano che mi attacchi sempre, dimentica che è finito. Con la Lazio è un momento difficile ma resto molto motivato. Voglio il Mondiale con l'Argentina".

ROMA, 29 dicembre 2009 - "Totti parla troppo e dimentica che è già finito". È un duro attacco al capitano della Roma, Francesco Totti, quello che Mauro Zarate lancia attraverso il canale sportivo "Espn" di Buenos Aires.
(da gazzetta.it)

Bettega unico dirigente
con la Juve in Arabia


Oggi alle 18.15 italiane i bianconeri affronteranno l'Al Ittihad in amichevole. I sudamericani Melo, Diego e Caceres lavoreranno invece a Vinovo

TORINO, 29 dicembre 2009 - Partenze e arrivi, la Juve è divisa a metà. Lo scenario è l'aeroporto Caselle di Torino, sembra quasi di giocare a guardie e ladri. Nel primo pomeriggio atterrano Melo, Diego e Caceres, reduci da vacanze in Sud America ed esentati dalla trasferta in Arabia Saudita. Nemmeno il tempo di posare i bagagli a casa: li aspetta subito una seduta d'allenamento a Vinovo, e guai ad arrivare in ritardo.
(da gazzetta.it)

martedì 29 dicembre 2009

Bettega: «La Juve è
da sempre la mia vita»



A Vinovo la presentazione ufficiale del nuovo vice-direttore generale bianconero: «Chiedo ai tifosi di aiutare la squadra. Calciopoli? Scudetti vinti sul campo». Blanc: « È l'uomo giusto per risalire»

TORINO, 28 dicembre - Ricominciare da 59. Riparte l’avventura in bianconero di Roberto Bettega. Che ieri ha festeggiato il suo compleanno, ma oggi si ributta subito nel lavoro. Dopo il primo allenamento della squadra dopo la sosta natalizia, infatti, alle 12.30 Bobby Gol sarà presentato (o, meglio, ripresentato) ufficialmente come nuovo vice-direttore generale della squadra. a sancire l’importanza dell’evento, ci saranno il presidente Jean Claude Blanc e il ds Alessio Secco. Un modo per mostrare a tutti che in questo momento di crisi la società è compatta. E che l’avvento di Bettega non è una semplice operazione di maquillage a uso dei tifosi scontenti.

IL POTERE - Bettega avrà un ruolo operativo, con la responsabilità su tutta l’area sportiva. E lo si vedrà già oggi. È infatti previsto uno scambio di vedute con Ciro Ferrara e forse anche con la squadra. con il tecnico Bobby Gol ha già parlato, facendogli capire che la fiducia della società non può essere assicurata anche in caso di sconfitte nelle prime due partite di campionato del nuovo anno contro Parma e Milan. Ma con Ferrara, ha fatto capire il nuovo dirigente bianconero, sotto esame ci sono anche tutti i giocatori, dagli ultimi arrivati ai senatori. Per tutti, comunque, da oggi in avanti Bettega diventerà un punto di riferimento. Quel punto di riferimento che finora è mancato.
(da tuttosport.com)

lunedì 28 dicembre 2009

La provocazione di Collina
"Moviola? Non dico no"



Intervista al designatore: "L'arbitraggio tradizionale è morto, indispensabile dare una mano a tutti i direttori di gara. Siamo gli unici a decidere con i nostri occhi, gli spettatori valutano con strumenti tecnologici. Gli arbitri di porta non bastano a risolvere il problema"

VIAREGGIO, 29 dicembre 2009 - "La televisione ha ucciso l’arbitraggio". Il tiro ad effetto di Michel Platini come sempre finisce all’incrocio. A Pierluigi Collina non resta che fischiare: palla al centro e si ricomincia a giocare. Anzi, no. Perché così è praticamente impossibile. La mano di Henry in Francia-Irlanda ha ribadito un concetto chiaro come la luce: la distanza siderale tra i giudici della partita (direttore di gara più gli assistenti) e gli spettatori. Il paradosso è evidente: chi dovrebbe garantire la regolarità dell’evento ha gli stessi strumenti di 40 anni fa, quando c’erano due o tre telecamere a riprendere la finale del Mondiale. "Non esiste nessuno nelle nostre condizioni", sottolinea Collina allargando le braccia. Il designatore di A e B è in "vacanza" nella sua Viareggio. Giornate sempre piene: lettura dei giornali, un paio d’ore in palestra al Balena 2K e poi tante telefonate. Unica distrazione: il tiramisù mangiato due volte tra l'ilarità delle figlie ("ma papà, avevi detto che neppure lo assaggiavi"). Sosta di campionato, quasi tempo di bilanci. La frase di Platini, però, pesa come un macigno.
(da gazzetta.it)

mercoledì 23 dicembre 2009

BUON NATALE A TUTTI!


Che la notte di Natale brilli per voi di luce, di grazia e di amore.
La Redazione di Grumonline.it e Fantagrumo davvero di cuore augura a tutti voi un felice e sereno Natale!
AUGURI....

Troppo forte la sua voglia
Per i tifosi è alto tradimento



La scelta del campione tedesco è un gran colpo per la Formula 1, ma per gli innamorati del Cavallino è una delusione. E dal punto di vista umano è triste constatare che Schumi non è riuscito a fermare Micheal, che il fenomeno non è riuscito a tornare uomo

Alto tradimento. Per i tifosi della Ferrari è difficile trovare altre parole per commentare il ritorno in pista di Michael Schumacher, l’innamorato della Cavallino, l’uomo che soltanto tre mesi fa aveva detto di sentirsi in famiglia ogni volta che veniva a Maranello. Il richiamo della foresta è stato più forte dei ricordi, la voglia di ricominciare a misurarsi con avversari più giovani e oggi probabilmente anche più veloci, ha preso il sopravvento sulle dichiarazioni di amore eterno per la Rossa che aveva pronunciato a ripetizione negli ultimi mesi. Colpa della Ferrari e del presidente Montezemolo in fin dei conti. E’ stato lui a fargli tornare la voglia di correre offrendogli il volante della Ferrari di Massa l’estate scorsa. Non aveva fatto i conti con il bisogno di adrenalina di Schumi.
(da gazzetta.it)

Figuraccia Argentina
Perde con la Catalogna



La nazionale di Maradona sconfitta 4-2 a Barcellona da una rappresentativa catalana; a segno per i sudamericani Pastore del Palermo, ma non basta: si impongono Bojan e compagni

BARCELLONA (Spagna), 22 dicembre 2009 - La rappresentativa della Catalogna ha battuto l'Argentina di Diego Armando Maradona per 4-2, nell'amichevole giocata questa sera a Barcellona. In gol anche il trequartista del Palermo, Javier Pastore, che al 18' della ripresa ha accorciato le distanze dopo la rete di Garcia in chiusura di primo tempo ed il raddoppio di Bojan all'11' del secondo tempo. Un rigore trasformato da Sergio al 25', poi, portava a tre le reti dei catalani. Due minuti più tardi la seconda rete degli argentini, con Di Maria. Al 31' la rete del definitivo 4-2 di Hurtado.
(da gazzetta.it)

Udinese-Marino: è addio
De Biasi nuovo tecnico



Deciso il cambio in panchina: arriva l'ex allenatore del Torino. "I conti non tornano, la classifica è crudele", aveva detto il patron bianconero.

UDINE, 21 dicembre 2009 - Ora è ufficiale: la panchina dell'Udinese va a Gianni De Biasi. Il tecnico trevigiano è il successore di Pasquale Marino, ufficialmente esonerato. Decisivo l'incontro che il d.g. Sergio Gasparin ha avuto col tecnico siciliano, rimasto a Udine nonostante le vacanze della squadra siano cominciate in anticipo dopo il rinvio della sfida col Cagliari, non disputata domenica pomeriggio per le avverse condizioni meteo.
(da gazzetta.it)

I GLADIATORI-LIONS 19-26


Indisponibili: FrancescoD, FrancescoB, Massimo, NicolaA, PasqualeP, Joseph, VitoB.

Gara iniziata alle 18:40 e terminata alle 20:20.
Lions subito avanti con Giuseppe e FrancescoS, ma MimmoZ e Mimmo pareggiano: 2-2.
I Lions allungano sul 2-6 con le doppiette di Giuseppe e Vito, ma Donato e Michelangelo (2) accorciano ancora: 5-6.
La gara sembra equilibrata, ma i Lions spingono sull'acceleratore, e riescono ad allungare di 6 gol di scarto sul 5-11 con Giuseppe, Vito (2), FrancescoS e Gennaro.
I Gladiatori provano a rifarsi sotto e arrivano sotto di 2 reti sull'11-13, ma i Lions allungano fino ad arrivare al 12-20 e mantenendo i 7-8 gol di scarto fino al termine.
Migliori dei Lions: Gennaro e Giuseppe.
Migliori de I Gladiatori: Michelangelo e VitoE.


TOTALE GARE: 79
VITTORIE DE I GLADIATORI: 29 (97 punti)
PAREGGI: 10
VITTORIE DEI RESET/LIONS: 40 (130 punti)
GOL DE I GLADIATORI: 1198
GOL DEI RESET/LIONS: 1353

lunedì 21 dicembre 2009

Juve, fiducia a tempo a Ferrara
La prima mossa è Bettega



Dopo cinque ore di riunione straordinaria del Consiglio di Amministrazione confermata (senza unanimità) la fiducia nel tecnico, ma si attendono risposte dalle prossime due partite. A giorni il ritorno in società dell'ex attaccante

TORINO, 21 dicembre 2009 - Fiducia a tempo per Ciro Ferrara e porte aperte per Roberto Bettega in società. Questi sono stati i due punti più discussi nell'ordine del giorno del lunghissimo Consiglio di Amministrazione Straordinario della Juventus, un incontro durato poco meno di 5 ore. La prima scelta riguarda l'allenatore. Ed è stato anche l'argomento più discusso del pomeriggio in Corso Galielo Ferraris.
(da gazzetta.it)

RISULTATI FANTACALCIO 17^ GIORNATA

Risultati:
MassimoS-AntonioS X
GiovanniL-MimmoS X
RoccoD-TonyG 1
FrancescoD-FrancescoS 2







Classifica Campionato:
1° FrancescoS 32
2° GiovanniL 26
3° TonyG 22
3° MassimoS 22
5° RoccoD 20
6° AntonioS 15
7° MimmoS 14
8° FrancescoD 11







Classifica Generale:
1° GiovanniL 1074,5
1° FrancescoS 1074,5
3° MassimoS 1064
4° RoccoD 1042,5
5° AntonioS 1042
5° TonyG 1042
7° MimmoS 1001,5
8° FrancescoD 996







Prossimo turno:
TonyG-FrancescoS
FrancescoD-GiovanniL
RoccoD-MassimoS
MimmoS-AntonioS












VOTI UFFICIALI POSTICIPO 17^ GIORNATA: INTER-LAZIO 1-0

Eto'o affonda la Lazio
L'Inter chiude il 2009 a +8



La squadra di Mourinho con l'1-0 allunga in classifica complice il rinvio del Milan e la caduta della Juve. Tanto freddo, poche occasioni: buona partita dei biancocelesti fino alla trequarti, ma davanti manca qualcosa. Ottavo gol in campionato per il camerunese, che ora parte per vacanze e coppa d'Africa

MILANO, 20 dicembre 2009 - Meno otto sul termometro, più otto in classifica sul Milan, bloccato dalla neve di Firenze. L'Inter chiude il 2009 da imbattuta in casa, andando in vacanza con un buon vantaggio psicologico. Contro la Lazio decide un gol di Eto'o nel primo tempo, in una azione di contropiede. Poi nel gelo di San Siro l'Inter rischia pochissimo, la Lazio tiene bene il campo fino alla trequarti, ma poi manca qualcosa. Mourinho perde presto Muntari per infortunio, e alla ripresa dovrà far senza Thiago Motta e Stankovic, diffidati e ammoniti. Problemi minori, tutto sommato: la corsa in campionato prosegue piuttosto tranquilla, i nerazzurri paiono aver ritrovato tranquillità nel gestire le partite quando sono in vantaggio.
(da gazzetta.it)

INTER
JULIO CESAR 6 CORDOBA 7 LUCIO 6 MAICON 6 MATERAZZI SV CAMBIASSO 7 MUNTARI 5,5 STANKOVIC 6,5-0,5 THIAGO MOTTA 5,5-0,5 VIEIRA 6 ZANETTI J. 6 BALOTELLI SV MILITO 5,5 ETO'O 7+3

LAZIO
MUSLERA 5,5-1 KOLAROV 6,5 LICHTSTEINER 5 RADU 7-0,5 SIVIGLIA 6 STENDARDO 5,5-0,5 BARONIO 6-0,5 FIRMANI SV MAURI 6 MEGHNI 6 DEL NERO 6-0,5 MAKINWA SV ROCCHI 5,5 CRUZ 6

domenica 20 dicembre 2009

VOTI UFFICIALI 17^ GIORNATA

Juve, un altro tracollo
Il Catania passa a Torino



I bianconeri perdono con gli ultimi in classifica: 1-2. Vantaggio ospite con Martinez su rigore, poi il pari di Salihamidzic, quindi la rete decisiva di Izco in contropiede. Felipe Melo sostituito per scelta tecnica al 32', cinque k.o. nelle ultime sei uscite per gli uomini di Ferrara

TORINO, 20 dicembre 2009 - La Juventus è ancora inceppata. Anzi, è in rottura prolungata. Il verdetto dell'Olimpico di Torino è impietoso: i bianconeri perdono contro il Catania ultimo in classifica: le sconfitte diventano 5 nelle ultime 6 uscite. L'ennesimo assist all'Inter, in campionato, di quelli che ci si aspetterebbe in campo da Diego e compagnia. Un rovescio che non stupisce, se si considerano i primi 45' di un pomeriggio di gelo, giocati alla rovescia. La ripresa è stata generosa, e discreta, ma siccome quando piove grandina, la Juve non è stata neppure fortunata, e in contropiede ha subìto la rete decisiva del nuovo entrato Izco. Una rete che risolleva il Catania di Mihajlovic, e inguaia Ferrara. Che ha preso decisioni importanti: dopo 32' ha tolto dal campo un Felipe Melo inguardabile. Dentro Salihamidzic, l'antieroe dal profilo basso, che aveva provato a salvare la patria dopo il gol su rigore di Martinez. Non è bastato a questa Juve.
(da gazzetta.it)

JUVENTUS
MANNINGER 6-2 CANNAVARO F. 6-0,5 LEGROTTAGLIE 5,5 CACERES 6 GROSSO 5 DIEGO 5,5+0,5 FELIPE MELO 4,5 GIOVINCO 6 MARCHISIO 6,5-0,5 SALIHAMIDZIC 6,5+3 TIAGO 5-0,5 AMAURI 4 DEL PIERO SV TREZEGUET 6

CATANIA
ANDUJAR 7-1 BELLUSCI SV CAPUANO 6 SILVESTRE 5,5 SPOLLI 6,5 ALVAREZ P. S. 6 BIAGIANTI 7 CARBONI 6,5 IZCO 7+3 LEDESMA P. 6 LLAMA 6,5 MARTINEZ 7+3 MORIMOTO 6,5-0,5 PLASMATI 7+1




Roma, aggancio riuscito
E' quarta insieme al Parma



Burdisso e Brighi firmano il 2-0 dell'Olimpico: i giallorossi raggiungono gli emiliani nell'ultima piazza che vale la Champions. Mirante nel primo tempo respinge sul palo una conclusione di Totti. Espulso Paci al 42' s.t.

ROMA, 20 dicembre 2009 - Dopo un primo tempo equilibrato, Burdisso a inizio ripresa spezza gli equilibri portando in vantaggio la Roma. La squadra di Ranieri cambia volto e a tempo scaduto trova il defnitivo 2-0 con Brighi, che sfrutta al meglio un assist di Vucinic. La Roma aggancia così il Parma al quarto posto, e corona la rimonta alla zona Champions a lungo inseguita.
(da gazzetta.it)

ROMA
JULIO SERGIO 6 BURDISSO 7+3 CASSETTI 6,5 JUAN 7-0,5 MOTTA SV RIISE 6 BRIGHI 7+3 DE ROSSI 6,5-0,5 PIZARRO 7 TADDEI 6,5 BAPTISTA SV OKAKA 6 TOTTI 6-0,5 VUCINIC 6,5+1

PARMA
MIRANTE 6,5-2 ANTONELLI L. 5,5 CASTELLINI 6 LUCARELLI A. 5,5-0,5 PACI 6-1 PANUCCI 6-0,5 ZACCARDO 5,5 GALLOPPA 6 LANZAFAME 5 MORRONE 5 DZEMAILI 6,5 BOJINOV 5 AMORUSO 6

RISULTATI, MARCATORI E ASSIST 17^ GIORNATA SERIE A

Sabato:

Bologna-Atalanta rinviata

Fiorentina-Milan
rinviata


Domenica ore 15:00

Genoa-Bari rinviata

Juventus-Catania 1-2
Martinez su rigore
Salihamidzic (assist Diego)
Izco
(assist Plasmati)

Livorno-Sampdoria 3-1
Cassano (assist Pazzini)
Rivas
Danilevicius
(assist Raimondi)
Danilevicius
(assist Marchini)

Napoli-Chievo 2-0
Hamsik su rigore
Quagliarella (assist Bogliacino)


Palermo-Siena 1-0
Cavani

Roma-Parma 2-0
Burdisso
Brighi (assist Vucinic)


Udinese-Cagliari rinviata

Domenica ore 20:45

Inter-Lazio 1-0
Eto'o



Il Barça si prende il mondo
Chiusa la stagione perfetta



Un gol di petto di Messi nel secondo supplementare decide la finale del Mondiale per club con l'Estudiantes: 2-1. Aprono gli argentini con un colpo di testa di Boselli in anticipo su Abidal (37'). Poi la squadra di Sabella fa le barricate, che crollano solo a 3' dalla fine: ci pensa il solito Pedro di testa a prolungare la gara

MILANO, 19 dicembre 2009 - La stagione perfetta esiste: il Barcellona la completa ad Abu Dhabi, con un gol di petto di Leo Messi, il miglior giocatore al mondo. Sesto titolo in sei competizioni per i catalani, per Guardiola tutte vinte le competizioni a cui ha preso parte. L'incantesimo continua, ma non è stata una passeggiata: partita sottono e soprattutto sottoritmo dei catalani, vantaggio dell'Estudiantes e poi "catenaccio" vecchio stile. Il solito Pedro allunga ai supplementari quando sembra finita, poi al minuto 110 la "Pulce" arriva per prima sul cross di Alves e con un colpo di genio la spinge in rete di petto. Barcellona campione del Mondo per la prima volta nella sua storia: succede al Manchester United. E Pep Guardiola può concedersi un pianto liberatorio: il suo anno di debutto in panchina non è andato malissimo.
(da gazzetta.it)

City nelle mani di Mancini
Contratto da 12 milioni



A Manchester, esonerato Hughes, arriva il tecnico italiano che ha firmato fino a giugno 2013. Intanto la squadra batte 4-3 il Sunderland nella 18ª giornata di Premier League

MILANO, 19 dicembre 2009 - Roberto Mancini, 45 anni, è il nuovo allenatore del Manchester City. Il club ha ufficializzato l'esonero di Mark Hughes, cha ha guidato la squadra fino a oggi. L'annuncio è stato dato dallo stesso presidente del club inglese, Khaldoon Al Mubarak. Mancini esordirà sulla panchina dei "citizens" sabato prossimo in casa contro lo Stoke e due giorni dopo sarà ospite del Wolverhampton: due partite per conoscere la squadra e pianificare il mercato di gennaio, che si annuncia, una volta di più, fastoso, all'insegna dei grandi acquisti. L'ex allenatore dell'Inter ha firmato un contratto di 3 anni e mezzo, fino al 2013, per un ingaggio di 3,5 milioni di euro netti a stagione. Al suo fianco ci sarà Brian Kidd, 60enne ex giocatore del City e dei Red Devils che era già alle dipendenze del club.
(da gazzetta.it)

sabato 19 dicembre 2009

La neve dimezza la serie A
Saltano anticipi e Udinese



Il maltempo annulla gli anticipi della diciassettesima giornata. Bologna-Atalanta rinviata a data da destinarsi; Fiorentina-Milan probabilmente al 27 gennaio. Non si gioca neanche il match tra friulano e Cagliari che era in programma domani alle 15

MILANO, 19 dicembre 2009 - La neve guasta le feste a Bologna e Firenze, dove sono saltati gli anticipi della diciassettesima giornata di campionato di serie A. La Lega ha inoltre deciso di rinviare anche Udinese-Cagliari, che avrebbe dovuto disputarsi domani alle 15. Il maltempo, oltre a fermare ben quattro partite di B e sei di Lega Pro, ha imposto anche il rinvio trentuno match di serie D.
(da gazzetta.it)

Neve su Emilia e Toscana
Rinviata Bologna-Atalanta

a domani alle 13:00



Salta il primo anticipo della giornata di Serie A, che verrà disputato (neve permettendo) domani alle 13. Per Fiorentina-Milan la decisione alle ore 17. In B rinviate Mantova-Crotone, Cittadella-Ancona, Triestina-Piacenza e Sassuolo-Salernitana

Dopo un ultimo sopralluogo sul campo con i dirigenti di Bologna e Atalanta, l'arbitro Orsato ha deciso di rinviare a domani alle 13 la partita prevista al "Dall'Ara" alle 18. A lume di regolamento, non essendo infatti cominciata, c'è l'obbligo almeno di provare a recuperare la partita entro le 24 ore successive. E visto che domani si giocherà il resto della 17ª giornata, per salvare l'anticipo evitando la sovrapposizione con le altre gare ecco l'idea dello "spezzatino", con una partita all'ora di pranzo come capita in Inghilterra, e come dall'anno prossimo diventerà usanza per la serie A. I tecnici e gli spalatori continueranno a lavorare, cercando di sgomberare il terreno di gioco e spargendo il sale. Ci sono però due problemi: dove mettere fisicamente tutta la neve che verrà tolta dal Dall'Ara e come evitare la formazione di ghiaccio. Se le previsioni saranno confermate e la temperatura dovesse scendere anche di 7-8 gradi sotto lo zero il Dall'Ara diventerebbe più adatto ad una partita di hockey che di calcio. Senza considerare che si riproporrebbero i problemi di sicurezza in tribuna per gli spettatori. È la seconda partita che viene annullata per neve in meno di un anno a Bologna: l'1 febbraio venne infatti rinviata (si giocò il giorno successivo) la sfida con la Fiorentina: anche in quel caso l'arbitro era Orsato di Schio.
(da gazzetta.it)

Stampa tedesca sicura:
Schumi-Mercedes si fa



Sempre più insistenti le voci intorno all'accordo tra il sette volte iridato e la casa tedesca per il Mondiale 2010. "L'ingaggio è deciso". E ancora: "La firma è solo una formalità". Heidfeld il rimpiazzo in caso di mancato accordo

BERLINO (Germania), 12 dicembre 2009 - Ieri la notizia dell'offerta, oggi la notizia che l'accordo è fatto. In Germania sembra ormai una gara a chi dà per primo l'annuncio dell'accordo tra Michael Schumacher e la Mercedes per l'anno prossimo. Che non è ancora ufficiale. Ma come spesso accade nei casi dei grandi annunci, è sempre preceduto da tanti rumors e indiscrezioni. La tentazione di Michael è reale, anche se molti sono pronti a scommettere che l'aspetto economico potrebbe essere un grosso ostacolo al concreto realizzarsi della trattativa.
(da gazzetta.it)

Montezemolo punge Schumi
"Correrà il suo gemello"



Il presidente della Ferrari ironico sul ritorno del tedesco, ma in Mercedes: "Sono stato io a fargli tornare la voglia di correre". Poi su Alonso: "È un vero uomo squadra, più di Raikkonen che è stato grande. Chi temo più tra Hamilton-Button o Brawn-Schumacher? Nessuno"

FIORANO, 18 dicembre 2009 - I gemelli siamesi tormentano Luca di Montezemolo. L'anno scorso il fratello identico di Raikkonen, quello che nel 2009 aveva "preso il posto" del più talentuoso finlandese che al primo anno in Ferrari seppe prendersi il titolo mondiale, aveva deluso un bel po'. Ora il gemellino di Michael Schumacher (che "a Monza giurò: la Ferrari è la mia famiglia, resterò a vita"), "siccome il Cavallino non ha una macchina da offrirgli vuole correre con la Mercedes". "È straordinaria la storia dei gemelli", dice il presidente Ferrari, col gusto di togliersi un sassolone dalla scarpa, nella tradizionale cena natalizia per lo scambio di auguri coi giornalisti. Come col Kimi che non andava, anche con Michael (cui cerca inutilmente di telefonare durante la cena) sceglie la strada dell'ironia.
(da gazzetta.it)

FORMAZIONI FANTACALCIO 17^ GIORNATA



MassimoS-AntonioS
GiovanniL-MimmoS
RoccoD-TonyG
FrancescoD-FrancescoS









venerdì 18 dicembre 2009

Sorteggi Champions
Ancora Italia-Inghilterra



Ecco gli ottavi sorteggiati a Nyon: Inter-Chelsea, Milan-Manchester United, Bayern-Fiorentina, Stoccarda-Barcellona, Olympiacos-Bordeaux, Cska Mosca-Siviglia, Lione-Real Madrid, Porto-Arsenal

NYON (Svizzera), 18 dicembre 2009 - Come nelle prove, immediatamente prima del sorteggio: il Chelsea di Carlo Ancelotti all'Inter, il Manchester United al Milan. Ancora una volta si rinnova così la supersfida tra Italia e Inghilterra che nella scorsa edizione, prorio negli ottavi, fu letale. Pesante anche l'avversario della Fiorentina che come testa di serie è andata a pescare la migliore e più periolosa seconda: il Bayern Monaco.

grandi sfide e grandi ex — Si rinnovano così le sfide: un mix esplosivo di ex e rivincite. José Mourinho torna infatti a Stamford Bridge per affrontare la squadra che ha portato ai vertici della Premier League; una sfida che si moltiplica anche perché sulla panchina dei Blues c'è l'ex rossonero Ancelotti. Nyon, invece, esaudisce i desideri di David Beckham che potrà così tentare il colpaccio contro la squadra che lo ha fatto grande. Quei Red Devils che il Milan ha già eliminato a ripetizione in Champions. Mitico il ritorno della semifinale del maggio 2007, in cui, con una gara devastante, i rossoneri travolsero la formazione di Ferguson 3-0 e volarono ad Atene per vincere il trofeo.

pericolo bavarese — Infine il Bayern Monaco. La Fiorentina avrà la possibilità di vendicare l'eliminazione della passata stagione nella fase a gironi; magari dando un dispiacere all'ex Luca Toni, che, secondi radio mercato, potrebbe fare rientro in Italia a gennaio, anche se questa mattina il presidente del club bavarese Rummenigge ha dichiarato che cercherà di trattenerlo.

ottavi lunghi — Da quest’anno gli ottavi di finale saranno spalmati su quattro settimane: le prime due per l’andata (16/17 e 23/24 febbraio), le altre due (9/10 e 16/17 marzo) per il ritorno. Questo il programma completo: Inter-Chelsea, Milan-Manchester United, Bayern-Fiorentina, Stoccarda-Barcellona, Olympiacos-Bordeaux, Cska Mosca-Siviglia, Lione-Real Madrid, Porto-Arsenal.

le date — Sarà il Milan ad aprire le danze il 16 febbraio (ritorno il 10 marzo), mentre la Fiorentina scenderà in campo il giorno dopo a Monaco con gara di ritorno al Franchi il 9 marzo. L'Inter affronterà invece il Chelsea il 24 febbraio a San Siro, mentre il ritorno è fissato a Londra il 16 marzo.
gasport

Sorteggio Europa League
La Juventus trova l'Ajax



Gli accoppiamenti per i sedicesimi: i bianconeri affronteranno la squadra olandese, incrociata tante volte in passato. La Roma se la dovrà vedere con i greci del Panathinaikos. Tra le altre sfide spiccano Amburgo-Psv e Atletico Bilbao-Anderlecht

NYON (Svizzera), 18 dicembre 2009 - La Juventus affronterà l'Ajax, in un classico che rimanda a grandi sfide del passato. La Roma invece trova il Panathinaikos. Sono i due sorteggi di Europa League che interessano le squadre italiane. Questo l'esito dell'urna che ha designato gli accoppiamenti per i sedicesimi di finale:

1. Rubin Kazan (Rus)-Hapoel Tel Aviv (Isr)
2. Atletico Bilbao (Spa)-Anderlecht (Bel)
3. FC Copenaghen (Dan)- Olympique Marsiglia (Fra)
4. Panathinaikos Atene (Gre)-ROMA
5. Atletico Madrid (Spa)-Galatasaray Istanbul (Tur)
6. Ajax Amsterdam (Ola)-JUVENTUS
7. Bruges (Bel)-Valencia (Spa)
8. Fulham (Ing)-Shakhtar Donetsk (Ucr)
9. Liverpool (Ing)-Unirea Urcizeni (Rom)
10. Amburgo (Ger)-Psv Eindhoven (Ola)
11. Villarreal (Spa)-Wolfsburg (Ger)
12. Standard Liegi (Bel)-Salisburgo (Aut)
13. Twente (Ola)-Werder Brema (Ger)
14. Lilla (Fra)-Fenerbahçe Istanbul (Tur)
15. Everton (Ing)-Sporting Lisbona (Por)
16. Hertha Berlino (Ger)-Benfica (Por)

Le combinazioni per gli ottavi sono le seguenti:
vincente match 10-vincente match 2
vincente 1-vincente 11
vincente 5-vincente 15
vincente 16-vincente 3
vincente 4-vincente 12
vincente 14-vincente 9
vincente 6-vincente 8
vincente 7-vincente 13

Se la Juve passa trova la vincente di Fulham-Shakhtar, se la Roma passa trova la vincente di Standard Liegi-Salisburgo.
gasport

Genoa fuori dall'Europa
Eliminato dal Valencia: 1-2



I rossoblù - cui sarebbe servito un successo - danno l'addio all'Europa League contro gli spagnoli, che avanzano ai sedicesimi. Nel primo tempo gol di Bruno, nella ripresa non basta la rete di Crespo. Villa calcia a lato un rigore nel finale ma poi segna nel recupero sfruttando un erroraccio di Scarpi

GENOVA, 17 dicembre 2009 - Il Genoa esce dall'Europa League. A testa alta, ma non basta. Con una sconfitta, 1-2, maturata al 95', contro un buon Valencia: il danno era stato fatto prima, la prestazione di stasera era l'ultima occasione, ma non era mica facile da cogliere. Soprattutto perché i rossoblù hanno regalato un tempo e un gol di vantaggio a Villa e compagni, che nei primi 45' hanno giocato con autorità, trovando la rete con Bruno. Poi nella ripresa la squadra di Gasperini ha alzato il ritmo e il baricentro, trovando il pari con Crespo e mantenendo la gara in bilico fino alla fine. Gli spagnoli però hanno tenuto, respingendo gli attacchi continui ma non sempre lucidi del Grifone, e legittimando il risultato, che li promuove ai sedicesimi di coppa, con un rigore calciato a lato da Villa. Che nel recupero ha regalato addirittura il successo agli spagnoli.
(da gazzetta.it)

Lazio, triste addio europeo
Battuta dal Levski: 1-0



Ballardini schiera una squadra piena di seconde linee e giovani della Primavera: ritmi bassi, pochissime occasioni. Decide il gol di Yovov, il primo nella competizione per i campioni di Bulgaria, fino a ieri fermi a zero punti e zero gol. Pochi segnali positivi dalla gara, brutta conclusione dell'avventura in Europa League

MILANO, 17 dicembre 2009 - Eravamo ai saluti, e non sono nemmeno stati cordiali. La Lazio dice addio (per questa stagione almeno) all'Europa League e lo fa perdendo la quarta partita del suo girone. Qualificazione già compromessa, gara che contava nulla, non solo per i biancocelesti, ma anche per i bulgari, fermi a quota zero. Finisce che il Levski segna il suo primo gol nella competizione, con un colpo sotto di Yovov in area su Muslera in uscita (16' s.t.). Tanto basta per aver ragione della squadra di Ballardini, che non ha nemmeno risposte troppo positive dai giovani o dalle seconde linee.
(da gazzetta.it)

Juventus, visita a Vinovo
di John Elkann e Andrea Agnelli



Visita dei due cugini al Centro sportivo, un messaggio di vicinanza della proprietà in un momento delicato. John: "Unità e coesione nel sostenere la squadra"

VINOVO (Torino), 17 dicembre 2009 - Non è una mattina come le altre a Vinovo. Prima dell'inizio dell'allenamento, infatti, i cancelli del centro sportivo bianconero si sono aperti per lasciar passare una Croma blindata. John Elkann e Andrea Agnelli hanno scelto la giornata di oggi, nonostante il gran freddo, per presentarsi a Vinovo in visita alla squadra.
(da gazzetta.it)

giovedì 17 dicembre 2009

Totti alla Roma fino al 2014
E a Sofia vittoria e 1° posto


Firmato il prolungamento del contratto del capitano: rinnovo per 5 anni a 4,3 milioni di euro a stagione. Alla fine della carriera da calciatore, Totti entrerà nell'organigramma del club. La gioia del n° 10: "Un sogno che si avvera". Intanto i giallorossi conquistano il primato nel girone E di Europa League battendo il Cska 3-0: doppietta di Cerci e rete di Scardina

ROMA, 16 dicembre 2009 - Francesco Totti e la Roma ancora 5 anni insieme. Il capitano giallorosso ha prolungato il contratto fino al giugno del 2014. La notizia, nell'aria da settimane, è stata ufficializzata stasera. Totti guadagnerà 4,5 milioni per la stagione sportiva in corso e 4,3 milioni per ciascuna delle quattro successive stagioni sportive. Contestualmente, la società e Numberten - società licenziataria dei diritti di immagine del calciatore - hanno deciso il prolungamento dell'attuale accordo di licenza in esclusiva per l'uso e lo sfruttamento dei diritti di immagine del calciatore per specifici prodotti ufficiali a marchio A.S. Roma. Calciatore e società infine "hanno inteso legare la propria storia, i propri successi sportivi e i propri progetti futuri impegnandosi a garantire a Francesco Totti la permanenza nell'ambito dell'Area tecnico-sportiva al termine della propria attività agonistica, perché lo stesso, entrando a far parte del Comitato Tecnico di Direzione, possa contribuire con le sue conoscenze e la sua esperienza alla crescita ed alla valorizzazione dell'Area tecnica della Societa". "Ho sempre sognato di indossare questa maglia a vita. Il sogno si avvera. Vivilo con me". Con queste parole pubblicate sul proprio sito, Francesco Totti ha celebrato la firma del nuovo contratto con la Roma.
(da gazzetta.it)

Inter, vittoria tranquilla
col minimo sforzo



Due pali, un gol di Sneijder su contestato calcio piazzato e praticamente nessun rischio per Toldo: i nerazzurri archiviano la pratica Coppa Italia contro un Livorno che ha ben altro a cui pensare. Ai quarti gli uomini di Mouirinho affronteranno la vincitrice tra Napoli e Juve

MILANO, 16 dicembre 2009 - Il risultato c'è, la fatica nemmeno tanta. L'Inter risolve la pratica Coppa Italia con un 1-0 su calcio piazzato (contestato), potendosi permettere di schierare il suo valore aggiunto, quel Wesley Snejider che domenica sera contro la Lazio non gioca perché squalificato. E il Livorno alla fine sta fin troppo al gioco (facendo anche un po' arrabbiare Serse Cosmi) perché ha ben altro a cui pensare, vista la sua classifica in campionato.
(da gazzetta.it)

Camoranesi, guaio Mondiale
Ma è polemica sui soccorsi



La diagnosi e i tempi di recupero sono previsti per i prossimi giorni. Ma il procuratore Fortunato parla chiaro: "In casi come quello di Mauro per ridurre l'ematoma bisognava aspirare subito il sangue. Questo non è stato fatto. Ci hanno provato dieci ore dopo: troppo tardi, il sangue ormai era coagulato"

TORINO, 16 dicembre 2009 - Il gaucho è ferito. La lesione muscolare alla coscia destra sembra più grave del previsto. E' ancora difficile calcolare i tempi di recupero visto che la diagnosi definitiva arriverà soltanto nei prossimi giorni (quando l'ematoma si sarà riassorbito), ma Mauro German Camoranesi rischia di saltare il prossimo Mondiale. Molto dipenderà dalla decisione dei medici: se sottoporlo o meno a un'operazione. Il muscolo tensore della fascia lata della coscia destra è stato danneggiato gravemente dalla ginocchiata del barese Stellini. Nel caso in cui la lesione fosse talmente vasta da non consentire una naturale rimarginazione delle fibre, l'esterno bianconero sarà sottoposto ad un'operazione chirurgica, e i tempi di recupero saranno inevitabilmente più lunghi.
(da gazzetta.it)

mercoledì 16 dicembre 2009

Mourinho: "Offese sì, spinte no
Ma nessuna scusa pubblica"



Nella conferenza stampa che precede la gara di domani sera contro il Livorno di Coppa Italia il tecnico nerazzurro torna a parlare dei fatti avvenuti dopo Atalanta-Inter: "Non c'è stata aggressione ai danni del giornalista del Corriere dello Sport. Mi scuserò con lui, non davanti a tutti. Quella era una situazione privata. Non ci sono problemi con Moratti e non sono nervoso"

MILANO, 15 dicembre 2009 - José Mourinho torna a parlare con la stampa: non lo faceva dal post gara di Champions con l'Inter, contro il Rubin Kazan. Lo fa prima dell'impegno di coppa Italia contro il Livorno (ottavi di finale): in mezzo c'è stato il pareggio di Bergamo e il pesante diverbio con un giornalista dopo la gara.
(da gazzetta.it)

Chiellini, fotografia alla Juve
"Grande squadra? Ancora no"



Il difensore: "Non abbiamo mai avuto continuità, faccio fatica a capire il perchè. Ma siamo ancora in gioco". Nedved: "Se ho in programma di tornare in bianconero, come dirigente? Non ci sono i presupposti. Quest'estate la Juve mi ha chiesto di fare da assistente a Ferrara, ma ho rifiutato, aveva già abbastanza gente intorno a sè"

TORINO, 15 dicembre 2009 - Nedved e Zidane, di nuovo insieme sul campo dello stadio Olimpico di Torino. Il sogno dei tifosi più nostalgici diventerà realtà lunedì 21 dicembre, in occasione della partita di beneficienza Europa - Africa, organizzata da Reset Group e Sport4Charity per raccogliere fondi a favore di AriSLA (Ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica) e CAAP Afrika (in favore dei bambini africani). Chiellini, Nedved, Aquilani, Zidane e Di Natale per l'Europa, Essien, Obi Mikel, Kalou, Malouda, Sissoko, Diarra, A. Faye e Adebayor per l'Africa, sono solo alcuni dei campioni che si sfideranno per diffondere un messaggio contro il razzismo. Sarà l'occasione per rivedere Pavel Nedved in campo 6 mesi dopo la sua ultima presenza con la maglia della Juventus, per ora bisogna accontentarsi.
(da gazzetta.it)

lunedì 14 dicembre 2009

Mourinho resta nervoso
Diverbio con un giornalista



Il tecnico dell'Inter sarebbe stato protagonista di uno scontro verbale con un cronista al termine della gara di Bergamo, vicino ai pullman. Resta lontano dalle telecamere, lo sostituisce Baresi: "Condizionati dal secondo giallo a Sneijder, su cui si poteva lasciar correre"

BERGAMO, 13 dicembre 2009 - José Mourinho si tiene lontano dalle telecamere e dalla sala stampa, come ormai da sua consuetudine quando deve scontare un turno di squalifica. La novità è che la cosa non gli avrebbe impedito di avere un duro diverbio con un giornalista.

INCIDENTE VICINO AL BUS — Dopo aver visto l'Inter pareggiare contro l'Atalanta, fuori dallo stadio di Bergamo, il tecnico avrebbe reagito insultando un giornalista. Andrea Ramazzotti, cronista de "Il Corriere dello Sport", con il permesso degli uffici stampa di entrambi i club, si è avvicinato alla postazione delle interviste riservata a Inter Channel, proprio accanto al pullman che avrebbbe riportato Zanetti e compagni a Milano. A quel punto, secondo il racconto del giornalista, Mourinho sarebbe sceso dal pullman insultandolo pesantemente e prendendolo per le braccia, e lo avrebbe esortato ad allontanarsi immediatamente. "Non devi stare qui, devi andare in sala stampa", sono le parole udite da alcuni steward lì presenti, insieme ad alcune parolacce.

BARESI e il rosso — Un ennesimo episodio che, se confermato, confermerebbe il nervosismo del tecnico, assolutamente incomprensibile vista la situazione di classifica della squadra e la qualificazione ottenuta in Champions League. Intanto di fronte alle telecamere si presenta il suo vice Beppe Baresi, a sua volta non proprio entusiasta dell'espulsione di Sneijder: "La seconda ammonizione ha condizionato il resto della gara. È l'unico fallo fatto da Sneijder nelle ultime partite. Un fallo a centrocampo, che non creava nessun problema. Considerato che era il secondo giallo l'arbitro poteva lasciare correre benissimo. Mi sembrava stesse lasciando correre, poi non so cosa è successo e lo ha ammonito. Peccato, perchè la squadra meritava la vittoria".

"ESCALATION INACCEtTABILE" — "L'aggressione fisica e verbale dell'allenatore dell'Inter Josè Mourinho segna uno dei momenti più bassi e allarmanti nei rapporti tra il calcio e la stampa sportiva". Così l'Unione Stampa Sportiva Italiana sull'episodio avvenuto a Bergamo. "Mourinho si era già segnalato, alla vigilia della gara di Champions League con il Rubin Kazan, per i toni ineducati e poco rispettosi, con cui si era rivolto verso alcuni colleghi. Questa aggressione segna un'escalation irresponsabile e inaccettabile. L'Ussi chiede, dunque, al presidente Moratti di intervenire energicamente affinchè il suo tesserato si adegui a quella tradizione di grande civiltà e sensibilità propria del club e della famiglia Moratti. Chiede inoltre alla Figc che la Giustizia Sportiva intervenga e, sulla base di una giurisprudenza consolidata che ritiene le società responsabili di eventuali aggressioni a giornalisti da parte di loro tesserati, esamini il comportamento di Mourinho per eventuali sanzioni".
gasport



Moratti e il Mou nervoso
"Non posso giudicare"



"Non ho tutti gli elementi per poter giudicare - ha detto il presidente dell'Inter sull'episodio che ha coinvolto il tecnico dopo la gara con l'Atalanta -. Il pareggio a Bergamo occasione mancata? Solo perchè potevamo aumentare il distacco. Berlusconi? Episodio gravissimo"

MILANO, 14 dicembre 2009 - Prima di tutto ha parlato di Silvio Berlusconi. "Mi spiace veramente, una cosa gravissima, sono sinceramente dispiaciuto". Poi Massimo Moratti, presidente dell'Inter, è tornato a concentrarsi sul calcio, sulla prestazione della sua squadra contro l'Atalanta a Bergamo e sugli ultimi episodi che hanno coinvolto Mourinho.

POLEMICHE— "Per il momento preferisco non commentare perchè non ho tutti gli elementi per poter giudicare", ha spiegato riguardo l'episodio degli insulti del tecnico nerazzurro Josè Mourinho a un giornalista al termine della gara di ieri. All'Unione della stampa sportiva italiana (Ussi) che ha chiesto un intervento energico del patron dell'Inter, Moratti ha risposto: "Parlerò con la stampa sportiva italiana, sentirò il responsabile e chiederò cosa intende per provvedimento energico".

BILANCIO — Quanto al pareggio di Bergamo, il presidente dell'Inter non lo ha giudicato in modo del tutto negativo. "Occasione persa? Hanno perso anche gli altri. Può essere anche un'occasione mancata in ottica di un maggior distacco". Moratti non condivide invece le lamentele nerazzurre per l'espulsione di Sneijder. "Vedendola in tv è stata un'ingenuità del nostro giocatore", ha detto.
gasport

Sentenze calcioscandalo
Giraudo condannato a 3 anni



Accolte in parte le richieste dei pm: l'ex ad Juve condannato per associazione a delinquere. Due anni per frode sportiva a Pieri, Lanese e Dondarini. Assolti gli altri 7 imputati del rito abbreviato

NAPOLI, 14 dicembre 2009 - È arrivata la prima sentenza per lo scandalo del calcio del 2006, per gli 11 imputati processati con rito abbreviato. Oggi il Giudice per le udienze preliminari Eduardo De Gregorio ha condannato a tre anni di reclusione Antonio Giraudo, a due anni e quattro mesi Tiziano Pieri e a due anni Tullio Lanese. Tutti e tre rispondono dell’accusa di associazione per delinquere. Paolo Dondarini ha avuto due anni per frode sportiva.
(da gazzetta.it)

RISULTATI FANTACALCIO 16^ GIORNATA

Risultati:
AntonioS-GiovanniL 2
FrancescoS-MassimoS X
RoccoD-FrancescoD 2
MimmoS-TonyG 2






Classifica Campionato:
1° FrancescoS 29
2° GiovanniL 25
3° TonyG 22
4° MassimoS 21
5° RoccoD 17
6° AntonioS 14
7° MimmoS 13
8° FrancescoD 11






Classifica Generale:
1° GiovanniL 1009
2° FrancescoS 1004
3° MassimoS 995,5
4° TonyG 976,5
5° AntonioS 976
6° RoccoD 972
7° MimmoS 935
8° FrancescoD 930,5






Prossimo turno:
MassimoS-AntonioS
GiovanniL-MimmoS
RoccoD-TonyG
FrancescoD-FrancescoS











Juventus: Buffon
operato al menisco



Torino, 13 dic. - (Adnkronos) - Gigi Buffon, portiere della Juventus, e' stato operato stamattina al menisco del ginocchio sinistro.

''Questa mattina presso la Clinica Fornaca di Sessant Gigi Buffon e' stato sottosposto a intervento di meniscectomia artroscopica selettiva del menisco laterale del ginocchio sinistro -rende noto la societa' bianconera-. All'intervento, che e' stato eseguito dai professori Quaglia e Castellacci e dal dottor Ravera, ha partecipato il dottor Bartolomeo Goitre, responsabile del settore medico della Juventus. L'intervento, durato circa 10 minuti, e' perfettamente riuscito. Buffon gia' in giornata lascia la clinica per tornare a casa''. L'estremo difensore dovrebbe rimanere lontano dai campi per circa 40 giorni.

Berlusconi colpito al volto
Fermato l'aggressore



Il premier è stato colpito da un oggetto al termine di un comizio nel centro di Milano, in piazza Duomo. Sanguinante dalla bocca, Berlusconi è stato portato in ospedale per le prime cure. Bloccato un uomo di 42 anni

MILANO, 13 dicembre 2009 - Silvio Berlusconi è stato colpito al volto da un oggetto scagliatogli contro da un contestatore. E' successo nel centro di Milano, in piazza Duomo, al termine del comizio d'apertura della campagna tesseramento del Popolo della Libertà. Mentre firmava autografi e salutava la folla, il premier è stato colpito al volto da un oggetto lanciato dalla folla, una riproduzione in miniatura del Duomo di Milano. Secondo i testimoni l'aggressore era mescolato nella folla, ha atteso l'arrivo del leader del Pdl, si è fatto largo tra i sostenitori e l'ha colpito improvvisamente prima di essere bloccato dagli uomini delle forze dell'ordine. Il premier è salito quindi in auto con bocca e naso sanguinante per essere portato all'ospedale San Raffaele, mentre l'aggressore (Massimo Tartaglia, 42 anni, residente nell'hinterland milanese) è stato fermato e portato in questura.

"Tutti vicini, tutti con affetto, tutti con il presidente Berlusconi!". Così il sito internet del Milan ha commentato la notizia dell'aggressione al Presidente del Consiglio. "Quella del Milan e dei milanisti è una sola voce: solidarietà e affetto al presidente Berlusconi".

"Perdita copiosa di sangue con lesione lacero-contusa interna ed esterna e due denti lesi, di cui uno superiore fratturato". È questa la prima diagnosi, che, secondo fonti mediche, è stata fatta al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi all'ospedale san Raffaele. Il premier ha anche riportato la rottura di due denti. Berlusconi è stato inoltre sottoposto a una tac precauzionale e per decisione dei medici sarà tenuto sotto osservazione per 24 ore.
gasport