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giovedì 4 febbraio 2010

Mourinho contro Balotelli
"Non ha fatto il suo dovere"



A fine gara il tecnico spiega il nuovo caso scoppiato al 22' della ripresa: "Nei miei schemi i giocatori devono sempre tornare, anche se hanno un problema, se si sono fatti male o hanno perso una lente a contatto". Poi il cambio, ma Mario risponde con stizza

MILANO, 3 febbraio 2010 - L'Inter ha vinto il primo round della semifinale di coppa Italia battendo 1-0 la Fiorentina, ma la soddisfazione per il risultato è annacquata da un nuovo screzio verificatosi - pubblicamente e platealmente - fra José Mourinho e Mario Balotelli. A spiegare l'accaduto nel dopo gara è il tecnico portoghese, ancora alterato per l'episodio: "Mario ha anche un compito difensivo, lo conosce e deve portarlo a termine. Nessun contrattempo, da un acciacco alla perdita di una lente, può impedirgli di tornare indietro in copertura". E invece è andata proprio così: Mario non ha ripiegato in difesa, Mourinho l'ha ripreso, e lui ha risposto per le rime. Un gesto di insubordinazione inaccettabile per il tecnico, che dopo qualche minuto lo ha richiamato mandando in campo al suo posto Motta. Finita lì? Neanche per sogno. L'attaccante ha abbracciato il compagno, ma poi, furibondo, si è lasciato andare a uno sfogo verbal-gestuale chiaramente indirizzato contro il tecnico. Tanto più che non ha degnato di uno sguardo la panchina nerazzurra ed è rientrato direttamente negli spogliatoi. Dimentico della regola di Mourinho, che alla fine l'ha spiegata in modo chiarissimo: "Nei miei schemi i giocatori devono sempre difendere, anche se hanno un problema, se si sono fatti male o hanno perso una lente a contatto. Prima devono difendere poi vengono tutti gli altri problemi. La squadra in certi momenti deve contare più di tutto". L'ultimo affondo parte da un elogio agli altri attaccanti in campo: "Se Balotelli si è arrabbiato è un problema suo, io sono l'allenatore e decido i cambi. Avevo bisogno di più continuità e Milito e Pandev hanno più intelligenza per tenere al sicuro il pallone".
(da gazzetta.it)

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