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sabato 5 giugno 2010

UFFICIALE: SIMONE PEPE ALLA JUVENTUS

Juve attivissima sul mercato.
Arriva Pepe, sogno Dzeko




Nel giorno dell'accordo per il laterale, la società stringe per Bonucci, Motta e Krasic. L'obiettivo numero uno resta il bomber del Wolsfburg. Ma serve il sacrificio di un big: Diego il maggior indiziato

TORINO, 4 giugno - La Juve fa sul serio e mette a segno il primo acquisto per la prossima stagione. Si tratta di Simone Pepe dell'Udinese, laterale offensivo di centrocampo abile anche in fase di non possesso palla. Oggi le due società, a Torino, hanno raggiunto l'accordo sulla base di 12 milioni di euro. L'affare non è ancora ufficiale perchè Pepe, attualmente in ritiro con la Nazionale in vista dei Mondiali, deve ancora firmare il contratto (si parla di un quadriennale), ma si tratta ormai di una formalità perchè tutto è stato deciso. Prova ne è anche il benvenuto di Vincenzo Iaquinta, suo compagno in azzurro e prossimo in bianconero. «Simone ha fatto il mio stesso percorso e sono contentissimo per lui - spiega l'attaccante dal Sestriere -. Nel 4-4-2 di Del Neri ci starà benissimo, lo aspetteremo tutti a braccia aperte».

MOTTA E CANDREVA - La Juve comunque non si ferma a Pepe. L'incontro tra il presidente bianconero, Andrea Agnelli, accompagnato dall'avvocato Michele Briamonte, e il nuovo direttore sportivo dei friulani, Fabrizio Larini, è servito anche per parlare di altri affari. Il riscatto di Candreva, che la Juve intende effettuare ma non alla cifra di 7 milioni (prezzo della metà del cartellino in possesso dei friulani) e l'acquisto di Marco Motta, terzino destro in comproprietà con la Roma. Per Candreva l'intesa si può trovare inserendo un giocatore tra De Ceglie, Ekdal, Immobile o Pasquato. Per Motta invece bisognerà attendere gli sviluppi della trattativa tra Udinese e Roma, poi anche qui si potranno inserire contropartite tecniche.

SOGNO DZEKO, KRASIC VICINO - Parallelamente si sta muovendo anche Beppe Marotta. Il direttore generale dell'area sportiva, reduce dalla missione in Germania in compagnia del suo braccio destro Fabio Paratici, prosegue nella valutazione del mercato tedesco sia in ottica acquisti, sia in ottica cessioni. Resta forte infatti l'interesse per l'attaccante Edin Dzeko, osservato proprio da Paratici ieri sera a Francoforte in Germania-Bosnia. La valutazione elevata del giocatore da parte del Wolsfburg (30-40 milioni) implica però il reperimento di risorse dalla vendita di qualche pezzo pregiato. Diego è il primo indiziato. Per lui restano vive le opzioni Bayern Monaco e Amburgo, ma l'operazione è tutt'altro che facile da concludere. Più a buon punto sembra invece il discorso con il Cska Mosca per il laterale serbo Milos Krasic: la trattativa appare vicina alla conclusione.

PALOMBO E BONUCCI - Sul fronte italiano, invece, si registra l'apertura di Angelo Palombo, che Del Neri vorrebbe portare a Torino. «Se la Samp dovesse vendermi per una cifra irrinunciabile, io non potrei che andare - dice il centrocampista -. Marotta? Non mi stupirei se mi chiamasse...». Lo stesso Marotta intanto si prepara a fare le ultime mosse, probabilmente quelle decisive, per arrivare a Leonardo Bonucci, difensore in comproprietà tra Genoa e Bari che ieri ha segnato il suo primo gol in Nazionale. Il suo destino si incrocerà gioco forza con quello di altri giocatori. La Juve sembra intenzionata infatti a lasciare ai rossoblu Criscito e Palladino e potrebbe cedere definitivamente ai pugliesi l'argentino Almiron, in prestito quest'anno alla squadra di Ventura.
(da tuttosport.com)

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