Piani alti, grazie. Il valletto guarda un po’ così Mihajlovic, poi schiaccia il tasto dell’ascensore. Non va all’attico, ma questo Milan sale. Tre a zero nel derby, -5 dall’Inter, -6 dal terzo posto. Sale demolendo i rivali di una vita, sale molto più convinto dei propri mezzi, che non saranno infiniti, ma permettono di lottare. Scende dall’ascensore l’Inter: scale, prego. Se vorrà salire fino alla Champions, c’è da faticare. E da ritrovare (o trovare?) certezze tattiche e calma mentale. Mancini si fa cacciare a inizio ripresa, ed esce con gesti non proprio da lord, la squadra, già non eccelsa prima, si sfalda dopo il palo di Icardi, commettendo una serie di errori in appoggio non proprio da piani alti.



La coreografia della Curva Sud rossonera. LaPresse