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giovedì 28 aprile 2016

Champions, Atletico Madrid-Bayern 1-0: all'andata decide Saul

Un gran gol dello spagnolo all'11' regala a Simeone il primo round. Nella ripresa, traversa di Alaba e palo di Torres. Ritorno martedì 3 maggio


Fuochi d’artificio ed emozioni a ripetizione al “Calderon”, dove l’Atletico si aggiudica il primo round contro un Bayern che stenta un tempo prima di entrare in partita. A decidere il risultato dopo 90’ senza respiro è una magia di Saul nelle battute iniziali, poi botta e risposta nella ripresa con un legno per parte. Il “Cholo” si aggiudica così la prima sfida contro Pep in una serata memorabile, che rappresenta il miglior spot per il calcio.
Festa biancorossa al gol di Koke. LaPresse

(da gazzetta.it)

Champions, Manchester City-Real Madrid 0-0: Hart salva Pellegrini

Senza Ronaldo i blancos non sfondano, ma nel secondo tempo sono molto più pericolosi degli inglesi colpendo una traversa con Jesé e fallendo una clamorosa occasione con Pepe


Discorso rimandato a mercoledì prossimo. All’Etihad di Manchester finisce infatti a reti inviolate tra City e Real, che si annullano a vicenda nell'andata della semifinale di Champions regalando emozioni solo nel finale di una serata segnata dalla assenza di Ronaldo: il fuoriclasse portoghese non va nemmeno in panchina, a quanto pare per un infortunio al bicipite femorale accusato nella fase di rifinitura prima del calcio d’inizio, problema nuovo rispetto a quello che gli aveva fatto saltare già la gara di sabato contro il Rayo Vallecano. Secondo indiscrezioni provenienti da Madrid, CR7 rischierebbe addirittura di saltare il ritorno in programma mercoledì prossimo al “Bernabeu”. 
(da gazzetta.it)

martedì 26 aprile 2016

Juventus, a ottobre era "addio scudetto". Poi con 73 punti su 75...

Dopo il k.o con il Sassuolo, anche Allegri non pensava più allo scudetto. Poi la clamorosa striscia di 73 punti su 75


"Parlare di scudetto ora non ha nessun senso. Se poi giochiamo così...". 29 ottobre 2015, Sassuolo-Juventus 1-0. La classifica vede la Roma in testa con 23 punti, Juventus dodicesima con 12 punti. Per una squadra normale si sarebbe parlato di una stagione da buttare. E gli addetti ai lavori, Gazzetta compresa, sottolineavano le mancanze del momento.

Juventus: Dybala-Pogba, è solo l'inizio. E se resta anche Morata...

I giocatori con più talento hanno meno di 25 anni: se Marotta riuscirà a tenere Morata, l'argentino e il francese la Juve sarà già tra le grandi d'Europa


L'estate scorsa ha visto partire Tevez, Pirlo e Vidal. E non ha fiatato. Massimiliano Allegri non è tecnico che disprezza i cambiamenti. Anche se di recente è stato chiaro: gli piacerebbe che questo gruppo venisse modificato il meno possibile. Non è difficile capire perché: la Juventus è stata ringiovanita con un mercato eccezionale (Hernanes a parte) e i tre giocatori che possono decidere le partite con una giocata sono giovanissimi. Con margini di miglioramento enormi. Paulo Dybala e Paul Pogba sono nati nel 1993, Alvaro Morata nel 1992. Con un telaio difensivo ai limiti della perfezione e questi tre campioni, la Juve ha posto basi solidissime per andare ben oltre ai cinque scudetti consecutivi.
(da gazzetta.it)

Juve campione d'Italia, Agnelli: "Scritta la storia. E volevano farci il funerale..."

Il presidente celebra il quinto scudetto consecutivo su Twitter ricordando le critiche per la partenza difficile: "Gruppo infinito". Marotta: "Cavani ci piace ma non so cosa farà il Psg"


È un momento di festa. Ma la stoccata non manca. "Tutti pronti a celebrare il nostro funerale. Invece semplicemente abbiamo scritto la storia! Gruppo infinito...". Eccolo il tweet di Andrea Agnelli dopo la certezza aritmetica del quinto scudetto consecutivo: nessuna polemica diretta, ma la voglia di ricordare a tutti che la Juve non muore mai. Perché dopo la partenza a handicap i bianconeri sembravano spacciati e invece si è materializzata l'impresa impossibile: hanno vinto sempre, sono balzati al comando e non hanno più mollato.
(da gazzetta.it)

Juve campione, Allegri: "Ancora più orgoglioso". Buffon: "Scudetto epocale"

A Vinovo esplode la festa bianconera. E il primo a celebrare il titolo sui social è l'allenatore: "Dico sempre che si cresce attraverso le difficoltà". Il capitano: "All'inizio c'è stata la paura di non farcela"


"I campioni dell'Italia siamo noi". A Vinovo esplode la festa: la Juve ha vinto il quinto scudetto consecutivo e dai giocatori all'allenatore, passando per i dirigenti, sono tutti al centro sportivo a celebrare il grande trionfo. Dal vivo e sui social. "Dico sempre che si cresce solo attraverso le difficoltà - ha twittato subito Allegri - : riguardo il nostro percorso, sono ancora più orgoglioso!". Il riferimento chiaro è alla grande rimonta, con la Juve che a ottobre era dodicesima dopo la sconfitta col Sassuolo e piano piano ha scalato la classifica vincendo tutte le partite tranne quella (pareggiata) col Bologna. "È uno scudetto pazzesco, abbiamo fatto un risultato straordinario e penso che 24 vittorie su 25 partite siano irripetibili. A ottobre eravamo dodicesimi, fuori da tutto e l'allenatore doveva essere cambiato - ricorda il tecnico bianconero ai microfoni di Premium Sport -. La Juventus ha fatto una cosa importante ma ora mancano tre partite di campionato da onorare al meglio e la finale di Coppa Italia. Credo che il quinto scudetto sia un merito di tutti, dall'allenatore e dai giocatori precedenti che hanno vinto i primi tre fino a quelli che hanno vinto gli altri due. La storia di questi cinque scudetti è merito di tutte le persone che hanno lavorato per la Juve in questi anni. Mi ricordo della partita in casa con l'Atalanta dove a fine primo tempo dissi ai ragazzi che quella era la gara dello scudetto". La Champions sarà l'obiettivo del prossimo anno: "Questa squadra ha grandi prospettive e un grande futuro e credo abbia le capacità per disputare una grande Champions la prossima stagione. In Europa la Juve ha giocato tante finali perdendone molte, purtroppo. Quest'anno abbiamo fatto bene in Champions, facendo dei grandi ottavi di finale: poi ci vuole anche un pizzico di fortuna perché le gare sono tutte molto equilibrate e gli episodi diventano decisivi". Infine, sulla stagione di Dybala: "Dare i voti mi rimane difficile, anche a scuola non prendevo grandi voti. Dybala è cresciuto molto - conclude Allegri - e diventerà uno dei più forti al mondo nel giro di due anni".
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 35^ GIORNATA: ROMA-NAPOLI 1-0

Roma-Napoli 1-0, il gol di Nainggolan regala lo scudetto alla Juventus

Szczesny salva tre occasioni su Higuain, Totti in campo negli ultimi 9' e avvia l'azione che decide la gara: gli azzurri ora rischiano di perdere il secondo posto, con 2 soli punti di vantaggio

Nainggolan esulta con Salah. Ansa
Nainggolan esulta con Salah. Ansa
Nainggolan esulta con Salah. Ansa
Totti stavolta non segna. Ma c'è comunque il suo timbro sull'1-0 con cui la Roma batte il Napoli, ufficializza lo scudetto della Juventus e riapre la lotta per il secondo posto. Ora la squadra di Spalletti è a 2 punti da Higuain e compagni, con 3 giornate ancora da disputare. Merito di un gol di Radja Nainggolan al 44' s.t.: azione avviata da Totti, entrato otto minuti prima, pallone in verticale del capitano, Pjanic controlla per Salah, assistenza per Nainggolan che da prima intenzione infila l'angolo alla sinistra di Reina. E pensare che era stato il Napoli a sembra più vicino al successo, con un secondo tempo in cui la Roma aveva trovato poco spazio per le ripartenze, perdendo campo pian piano. Ma poi la zampata giallorossa che da ancora un senso alle prossime 3 giornate delle 2 squadre.
(da gazzetta.it)

lunedì 25 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 35^ GIORNATA: FIORENTINA-JUVENTUS 1-2

Fiorentina-Juventus 1-2: decide Morata, scudetto già domani?

I bianconeri passano al Franchi: Kalinic risponde a Mandzukic, poi ci pensa lo spagnolo, entrato per Dybala, e Buffon para un rigore. Se il Napoli non batte la Roma sarà festa


Forse stasera anche Massimiliano Allegri la smetterà di parlare di matematica e pronuncerà la parolina magica: scudetto. Domani, se Higuain e soci non faranno lo stesso risultato dei bianconeri, sarà festa davanti alla televisione per il quinto scudetto di fila, impresa storica e incredibile dopo la falsa partenza iniziale. Neanche un'avvelenata Fiorentina è riuscita a fermare la Signora, che sale a 24 vittorie su 25 partite. La forza di questa squadra è indiscutibile ed è tutta nel 2-1 di Morata e nella parata da rigore di Buffon: pareggio e risposta immediata, perché non vincere non è contemplato nel manuale della Signora.
Alvaro Morata, autore del gol partita. Ansa

Alvaro Morata, autore del gol partita. Ansa



(da gazzetta.it)

domenica 24 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 35^ GIORNATA: INTER-UDINESE 3-1

Inter-Udinese 3-1, Jovetic doppietta, Eder al primo gol, 4° posto blindato

Thereau sblocca il risultato con un gran destro al volo, poi il montenegrino torna al gol dopo un girone esatto e firma anche il sorpasso. Nel finale l'italo-brasiliano trova la prima rete in nerazzurro: Fiorentina a -5

Cinque anni e mezzo dopo l’Inter riassapora la piacevole sensazione di battere l’Udinese in casa in campionato. Accade per di più in rimonta, con una doppietta di Jovetic a centimetri zero, che ribalta l’iniziale “golazo” di Thereau, e il gol scaccia-ansia personale di Eder. Il 3-1 blinda il quarto posto (con la Fiorentina a -5) e riporta l’Inter a -4 dalla Roma anche se con un match in più. Per tenere viva la speranza di tifosi, Erick Thohir e i cinesi della Suning interessati alla società va bene anche questo.
L'esultanza dell'Inter dopo il 2-1 di Jovetic. Getty

(da gazzetta.it) 


venerdì 22 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 34^ GIORNATA: MILAN-CARPI 0-0

Milan-Carpi 0-0: la svolta non arriva, primi fischi per Brocchi

Poche occasioni per i rossoneri, salvati da Donnarumma al 90', dopo che Alex aveva sprecato il pallone del vantaggio. Bacca polemico dopo la sostituzione


La delusione di Mario Balotelli dopo il pari con il Carpi. Ap



Era una grande occasione per tutti. Al Milan veniva offerto di allungare ulteriormente sul fallimentare settimo posto e, allo stesso tempo, accorciare sul quinto occupato dalla Fiorentina. Il Carpi aveva la ghiottissima occasione di lasciarsi a distanza di sicurezza Frosinone e Palermo. Alla fine non l’ha spuntata nessuno, ma tutto sommato è un punto che, a quattro giornate dalla fine, fa comodo a entrambi visti i risultati delle dirette concorrenti. L’importante, in casa rossonera, è turarsi il naso per come è maturato questo pareggio. Perché rispetto alla partita con la Samp è stato un evidente passo indietro. Tant’è vero che la gara è finita sotto i fischi e con la Sud a invitare nuovamente i giocatori a tirare fuori gli attributi. Tutto già visto.
(da gazzetta.it)

giovedì 21 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 34^ GIORNATA: ROMA-TORINO 3-2

Roma-Torino 3-2, doppietta in due minuti di Totti per rimonta e terzo posto

Granata due volte in vantaggio con un rigore di Belotti e il primo gol stagionale di Martinez


Francesco Totti, 39 anni. Getty Images



Trecentodue e trecentotré, in meno di quattro minuti. L'Olimpico esplode, Francesco Totti entra e ribalta una partita che la Roma stava perdendo 2-1. Finisce 3-2, è forse la parola fine sul discorso terzo posto. Ma non è la fine dell'infinita saga Totti, con l'Olimpico che ha riempito di applausi il suo capitano e fischiato Spalletti fin dall'annuncio delle formazioni. Il Torino? Pensava di averla vinta, con la rete di Martinez al 36' proprio mentre all'Olimpcio arriva la (buona) notizia del gol del Genoa a Marassi contro l'Inter.
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 34^ GIORNATA: JUVENTUS-LAZIO 3-0

Juventus-Lazio 3-0, Mandzukic gol, Dybala ne fa 2: scudetto più vicino

Sblocca il croato, poi i biancocelesti restano in dieci per l'espulsione di Patric e l'argentino ritrova la rete dopo 40 giorni firmando una doppietta: Allegri a +9 sul Napoli, lunedì può già essere campione. Prima sconfitta per Simone Inzaghi

Juve, sempre Juve, solo Juve. Ancora una vittoria, la numero 23 nelle ultime 24 giornate. Lo schiacciasassi bianconero non conosce soste. E così il quinto scudetto consecutivo è sempre più vicino: col il Napoli a -9, manca solo la matematica che però potrebbe arrivare già al prossimo turno. Anche contro la Lazio la squadra di Allegri vince senza neanche faticare più di tanto. Ci mette solo un po' di tempo per sbloccarla, ma più per la bravura di Marchetti che per propri demeriti. Risolvono Mandzukic e Dybala, gli stessi marcatori della finale di Supercoppa di Shanghai che aveva aperto la stagione. Lì segnarono un gol per parte alla squadra biancoceleste, stavolta invece Dybala fa una doppietta dopo il gol del croato e l'espulsione di Patric che lascia la Lazio in dieci, così finisce 3-0. Si ferma la squadra di Inzaghi dopo le convincenti prove contro Palermo ed Empoli. Troppo ampio il divario con i bianconeri, anche a causa delle numerose assenze cui deve far fronte il nuovo tecnico. Che si presenta a Torino senza Candreva, Klose e gli altri infortunati di lungo corso.



(da gazzetta.it)

mercoledì 20 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 34^ GIORNATA: NAPOLI-BOLOGNA 6-0

Napoli-Bologna 6-0: Gabbiadini due, Mertens tripletta, Roma a -8

Azzurri scatenati: le due "riserve" passeggiano contro i rossoblù, chiude David Lopez nel finale. Sarri come Mazzarri nel 2012-13: 14 vittorie in casa, ora Maradona nel mirino

L'amico San Paolo, anche se poco affollato rispetto al solito, si conferma alleato preziosissimo per il Napoli. Gli azzurri in casa si confermano una a macchina da guerra (14 vittorie e 3 pari), superano il Bologna per 6-0 e adesso si metteranno a guardare Roma-Torino con otto punti di vantaggio sui giallorossi. La corsa al secondo posto vede la squadra di Sarri lanciatissima, poi lunedì all'Olimpico ci sarà la scontro diretto che chiarirà ulteriormente i valori in campo.
La gioia di Dries Mertens, autore di una tripletta. Ansa



(da gazzetta.it) 


lunedì 18 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 33^ GIORNATA: SAMPDORIA-MILAN 0-1

Sampdoria-Milan 0-1, Bacca gol: Brocchi fa festa al debutto

Il nuovo allenatore esordisce con una vittoria e dà la scossa ai rossoneri: decide il colombiano su assist di Bonaventura. Rabbia blucerchiata per una rete annullata a Dodò nel primo tempo e un presunto fallo sull'azione del gol partita


L'esultanza del Milan sul gol di Bacca. Ansa

Vince il Milan, grazie a un gol di Bacca. Esulta Brocchi, alla prima panchina in serie A dopo aver sostituito Mihajlovic sulla panchina rossonera, e ora più solido nella corsa al sesto posto. Alla Sampdoria, invece, resta ancora un pizzico di ansia alla ricerca della salvezza. 
(da gazzetta.it)
 
 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 33^ GIORNATA: JUVENTUS-PALERMO 4-0

Juventus-Palermo 4-0: Khedira, Pogba, Cuadrado e Padoin. È +9 sul Napoli

I quattro centrocampisti regalano ad Allegri tre punti che profumano di scudetto, ma c'è la tegola Marchisio: rottura del crociato, stagione finita

Il gol di Sami Khedira, che ha sbloccato la gara. LaPresse

Va bene, come direbbe Massimiliano Allegri scudetto è solo quando lo dice la matematica, ma al di là della scaramanzia di rito la vittoria della Juventus sul Palermo è stata la pietra tombale sul campionato. Nove punti di vantaggio sul Napoli a cinque giornate dalla fine: i cannibali sono a un passo dal quinto scudetto consecutivo. Ventitrè risultati utili di fila, un cammino impressionante. Questa è la Juve, capace di approfittare delle debolezze degli avversari. Da meno 11 alla festa: ormai manca veramente poco. La Signora ribadisce la sua forza anche in una giornata non al top. Inizia con andamento lento, ma poi chiude con un poker. Unico neo, l'infortunio di Marchisio.
 (da gazzetta.it)


domenica 17 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 33^ GIORNATA: INTER-NAPOLI 2-0

Inter-Napoli 2-0: Icardi e Brozovic in gol, ridono Mancini e la Juve

Bella prestazione dei nerazzurri, che si portano a 3 punti dalla Roma. Secondo scivolone in tre gare per Sarri: i bianconeri domani possono scappare a +9


Fossimo in Guardiola, inizieremmo a preoccuparci. È un periodaccio per il tiki taka, per chi cerca di imporre il gioco palla a terra e ragnatela di passaggi. L’Atletico Cholista ha fatto fuori il Barça, il Leicester tutto difesa e contropiede domina in Inghilterra, ora il Napoli di Sarri cade sotto i colpi di un’Inter che, almeno nel primo tempo, Mancini imposta a immagine e somiglianza delle creature di Simeone (botte comprese) e Ranieri. Due a zero per l’Inter, Juve che domani può scappare a più 9. Due gol frutto di verticalizzazioni improvvise, porta blindata grazie a un presidio totale della propria metà campo, con raddoppi puntuali e meccanismi oliati.
Il gol di Mauro Icardi, 23 anni. LaPresse

(da gazzetta.it)
 
 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 33^ GIORNATA: CARPI-GENOA 4-1

Carpi-Genoa 4-1: Pavoletti illude, poi Di Gaudio, Lollo, Pasciuti e Sabelli

Succede tutto nel recupero del primo tempo: espulso Izzo per doppia ammonizione, e i gol di Di Gaudio e Lollo che ribaltano la situazione


L'esultanza dei giocatori del Carpi al 3-1 di Lollo. Getty Images
L'esultanza dei giocatori del Carpi al 3-1 di Lollo. Getty Images
Il Carpi stravince la gara della speranza e adesso la pressione è sulle rivali della zona B: questo scatto clamoroso nelle dimensioni può rivelarsi il guizzo salvezza. La vince in 60’’, cioè fra il 49’ e il 50’ del primo tempo, rimontando un Genoa andato in vantaggio al primo tiro in porta (34’ Dzemaili serve un assist d’oro a Pavoletti) e che al 46’ aveva perso un uomo (Izzo) per doppio giallo e al 47’ si era divorato il 2-0 con Cerci.
(da gazzetta.it)
 
 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 33^ GIORNATA: BOLOGNA-TORINO 0-1

Bologna, Torino 0-1: decide il rigore di Belotti in pieno recupero

Un palo di Giaccherini e un tiro di Martinez le occasioni migliori di una partita non memorabile. Entrambe le squadre restano tranquille in classifica


Belotti contro Constant. Getty

Si stava aspettando solo il fischio finale di Abisso, il sipario su una partita tutt’altro che memorabile e su uno 0-0 tutto sommato giusto per il poco che le due squadre avevano mostrato. Ma negli ultimi 5’ (compresi i 4’ di recupero) il Toro ha fatto quasi più che nei 90’ regolamentari e ha avuto se non altro il merito di privarci un po’ di più. Da un paio di minuti aveva sfiorato l’1-0 dopo ripartenza conclusa da Martinez con un diagonale che si era spento vicinissimo al palo destro di Mirante, ma al 46’ e 24’’ uno spunto centrale di Peres ha trovato il taglio giusto di Belotti, agganciato in area da Rossettini: rigore, dal dischetto 10° gol in campionato per il Gallo e terza vittoria consecutiva per il Torino. Continua invece la maledizione del Dall’Ara per il Bologna, che in assoluto non vince da otto partite (appena due gol segnati) e in casa non segna da quattro gare di fila e non trova i tre punti da fine gennaio. 
(da gazzetta.it)
 
 

giovedì 14 aprile 2016

Champions, Benfica-Bayern 2-2: Guardiola è sempre in semifinale

Pep trema dopo il gol di Raul Jimenez causato da una papera di Neuer, poi Vidal e Müller ribaltano il risultato prima dell'inutile pari di Talisca. Il tecnico catalano entra le prime 4 d'Europa per settima volta in sette partecipazioni




Abitudinario, ripetitivo, vincente. Il Bayern Monaco si qualifica, per il quinto anno di fila, alla semifinale di Champions League, Guardiola entra tra le prime quattro d'Europa per la setta volte su sette partecipazioni. Dopo l’1-0 dell’andata i bavaresi pareggiano col Benfica 2-2 dopo essere andati sotto 1-0. Decisivi i gol di Vidal e di Müller. È dal 2009-10 che la Germania porta almeno una squadra in semifinale (oltre al Bayern ci sono arrivate anche Schalke e Dortmund). 
(da gazzetta.it)

Champions, super Griezmann: l'Atletico stende il Barcellona, è in semifinale

Doppietta del francese nel ritorno al Calderon: il 2-0 ribalta il risultato dell'andata. Svista pesante di Rizzoli: al 91' non concesso un rigore al Barça per mani di Gabi in area

 


Perseveranza, convinzione, lotta e tanto, tanto sacrificio. Il mix invocato da Simeone alla vigilia della sfida di questa sera contro il Barça ha sortito gli effetti desiderati consentendo ai Colchoneros di compiere un’impresa a tinte eroiche: blaugrana battuti e accesso tra le prime quattro d’Europa. Protagonista assoluto al “Calderon” è Antoine Griezmann, autore della doppietta che, esattamente come due anni fa, consente alla banda del Cholo di conquistare le semifinali di Champions a spese dei catalani. E’ la grande notte di Simeone, che torna a esultare contro la corazzata blaugrana dopo sette k.o. consecutivi tra campionato e coppe. Serata amara per Messi e compagnia, che avevano sofferto solo un’eliminazione negli ultimi 26 confronti internazionali dopo aver vinto la sfida d’andata (contro il Chlesea, nel 2004-05). Polemiche nel recupero per un tocco di mano di Gabi che Rizzoli giudica erroneamente fuori area.
 
(da gazzetta.it)

mercoledì 13 aprile 2016

Manchester City-Paris Saint Germain 1-0: De Bruyne elimina Ibrahimovic

Continua la maledizione Champions League per lo svedese, prima volta in semifinale per i Citizens, nonostante il rigore sbagliato da Aguero nel primo tempo


L'esultanza del City dopo il gol di De Bruyne. Afp

Per la prima volta nella sua storia il City conquista la semifinale di Champions. Nello scontro fra i Paperoni del calcio, lautamente foraggiati da due tra i più potenti stati del Golfo Persico, il PSG deve inchinarsi ai Citizens. Dopo la commedia degli errori che era stato il 2-2 dell’andata, gli azzurri inglesi chiudono a doppia mandata la porta di casa e si affidano al giocatore più costoso ingaggiato dagli Emiri – Kevin De Bruyne (67 milioni di Euro) – per imporsi di misura ed entrare nelle migliori quattro d’Europa.
(da gazzetta.it)

Champions, Real Madrid-Wolfsburg 3-0: Ronaldo tris, Zidane in semifinale

Cristiano segna una tripletta e ribalta lo 0-2 dell'andata: i tedeschi si arrendono dopo aver reagito bene all'uno-due nel primo tempo pagando l'infortunio di Draxler, per i blancos sesta semifinale consecutiva






Magari Piqué avrà avuto di meglio da fare, ma se si fosse casualmente trovato davanti alla tv a vedere Real Madrid-Wolfsburg, potrebbe avere avuto la tentazione di cambiare idea su Cristiano Ronaldo, smettendola di definirlo il migliore tra gli umani e inserendolo nella categoria alieni insieme a Messi. La "remontada blanca" che porta Zidane alle semifinali di Champions prima prende forma nello spazio di due minuti, tra il 15' e il 17', con l'uno-due che cancella la lezione dell'andata, poi si completa con il 3-0 alle 22.20, l'ora del delitto sul quale c'è il timbro dello stesso killer: è CR7, un marziano che quasi toglie ogni connotazione epica all'impresa perché la fa sembrare troppo semplice. 16 gol in questa Champions, 40 nelle 36 giocate al Bernabeu in tutte le edizioni. Non è il Real di Zizou a raggiungere la sesta semifinale consecutiva. È il Real di Cristiano.
(da gazzetta.it)

I GLADIATORI-LIONS 13-17



Indisponibili: VitoM, AntonioB, GiuseppeP
Indisponibili storici: Nichi, Michy, Massimo, VitoC, DonatoF, VitoE, MimmoZ, Marco, FrancescoD, Michelangelo

Gara iniziata alle 18:55 e terminata alle 20:10.
I Lions subito avanti 0-5, ma I Gladiatori recuperno 4-5 e restano in partita fino al 9-10,
quando Giuanluca si infortuna e al suo posto entra GiuseppeT.
I blues allungano fino al 10-15, i reds cercano di rimanere in partita fino al 13-15, ma poi la gara termina 13-17.

Migliori dei Lions: AntonioB e Vincenzo
Migliori de I Gladiatori: MimmoM e MbaCiccio

VITTORIE DE I GLADIATORI: 97 (317 punti)
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  150 (457 punti)
PAREGGI: 29
GOL DE I GLADIATORI: 4298
GOL DEI RESET/LIONS: 4674

martedì 12 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: ROMA-BOLOGNA 1-1

Roma-Bologna 1-1, non bastano Totti e Salah, tre pali e un gol

La squadra di Donadoni si porta in vantaggio con Rossettini, i giallorossi dominano ma interrompono la striscia di vittorie, nonostante l'ottima ripresa del capitano


Tre pali e un gol per Salah contro il Bologna. LaPresse

La Roma blocca i freni. Ed è una frenata brusca nella rincorsa al Napoli per il secondo posto: con il Bologna finisce 1-1, alla rete di Rossettini del primo tempo risponde Salah in apertura di ripresa. Poi il forcing della squadra di Spalletti non produce la vittoria. Così Donadoni interrompe la serie di tre sconfitte consecutive e fa felice il Napoli, che allunga a piu sei, la stessa distanza con cui l'Inter adesso vede il terzo posto giallorosso. Per inseguire il successo Spalletti si è aggrappato anche a Totti, dentro dal primo minuto della ripresa. E deve recriminare per ben tre pali, tutti colpiti da Salah.
(da gazzetta.it) 

lunedì 11 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: PALERMO-LAZIO 0-3

Palermo-Lazio 0-3: doppietta di Klose, esordio da favola per Inzaghi

Chiude i conti Felipe Anderson: rosanero contestati con lancio di petardi, gara sospesa due volte da Gervasoni


L'esultanza di Klose dopo il gol del vantaggio. LaPresse



La Lazio riemerge, il Palermo affonda tra le contestazioni del suo pubblico. Il posticipo serale ride alla squadra romana e in particolare al suo nuovo allenatore, Simone Inzaghi, che debutta con una vittoria netta nel punteggio e bella nel gioco. Tre punti che fanno uscire la Lazio dalla crisi post derby e la rilanciano nella corsa all'ultimo posto utile per l'Europa League. Ancora una sconfitta invece per il Palermo, senza idee e senza carattere. E il suo pubblico se la prende con tutti, costringendo Gervasoni a sospendere la gare per due volte a causa del lancio di fumogeni.
(da gazzetta.it) 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: NAPOLI-VERONA 3-0

Napoli-Verona 3-0, Higuain non c'è, i gol li fanno Gabbiadini, Insigne e Callejon

Vittoria travolgente degli azzurri nonostante l'assenza del Pipita squalificato: sblocca il suo sostituto, poi viene espulso Souprayen e l'Hellas crolla. Sarri torna a -6 dalla Juve


La prima del Napoli senza lo squalificato Higuain (applauditissimo dai 40.000 del San Paolo quando lo speaker ha fatto il suo nome) riporta gli azzurri a sei punti dalla capolista Juve. Il successo sul Verona non è mai stato in discussione. complice lo stato di grazia del tridente azzurro formato per l'occasione da Callejon, Gabbiadini e Insigne. Ospiti senza Pazzini per scelta, sorprendente, di Delneri che già aveva lasciato a casa Toni. Juanito Gomez è il finto centravanti di una squadra compatta e coperta ma con due esterni veloci come Wszolek e Rebic. Sarri, in tribuna ma non lontano dalla sua panchina, preferisce Lopez ad Allan e punta forte sulla voglia matta di Gabbiadini di non far rimpiangere troppo il Pipita.
Festa Napoli dopo il gol di Gabbiadini. Afp


domenica 10 aprile 2016

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: MILAN-JUVENTUS 1-2

Milan-Juve 1-2, Mandzukic-Pogba firmano il ribaltone: scudetto vicino

Alex illude i rossoneri, i bianconeri trovano quasi subito il pari e completano l'opera nella ripresa volando a +9 sul Napoli. Palo di Abate e traversa di Balotelli, due grandi parate di Buffon su Mario, un legno anche per Pogba







Soffre, va sotto e non incanta. Poi risale perché è piena di campioni, come Buffon, Pogba e Morata. Orsato fischia la fine e il tabellone dice 2-1 Juventus sul Milan. La serata di San Siro, in cui i bianconeri si cuciono addosso i tre quarti del quinto scudetto consecutivo, è un bigino quasi perfetto di una stagione in cui 22 giornate fa la Juve sembrava fuori da tutti i giochi. Perché la squadra di Allegri, come in avvio di campionato, parte molle, quasi scarica. Il Milan la spaventa e va avanti con merito. Avrebbero anche la palla per girare nuovamente la partita, i rossoneri. Inizio ripresa: Buffon, dopo una respinta su Bacca, fa un prodigio su Supermario. Che però ha la sua percentuale di colpe: palle così le devi scaraventare in porta.



 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: SASSUOLO-GENOA 0-1

Sassuolo-Genoa 0-1: decide Dzemaili, dopo il palo di Matavz

I tifosi di casa invocano Di Francesco, chiedendogli di non andare via. Perin salva su Sansone nel primo tempo


L'esultanza dei giocatori del Genoa dopo il gol di Dzemaili. Ansa

Il Genoa, che aveva perso le ultime quattro trasferte, rallenta la corsa all’Europa del Sassuolo. Per un eventuale sorpasso al Milan, Eusebio Di Francesco dovrà riprovare nelle prossime giornate, intanto non incassa la vittoria ma la ripetuta fiducia dei suoi tifosi: con diversi cori e uno striscione lo invitano a restare. Gli applausi dell’altra curva vanno soprattutto per Perin, bravo nella ripresa a sigillare con sicurezza l’1-0 ottenuto da Dzemaili al 42’ del primo tempo.
(da gazzetta.it)
 
 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: CHIEVO-CARPI 1-0

Chievo-Carpi 1-0, Pellissier fa crollare il fortino di Castori

Tanto agonismo e poche emozioni al Bentegodi: i gialloblù fanno la partita e passano al'83' con un gol della punta entrata dalla panchina. Gli emiliani si svegliano troppo tardi


Il difensore del Chievo Fabrizio Cacciatore a contrasto con Antonio Di Gaudio, 26 anni. Ansa

Sergio Pellissier, sì lui, l’anima del vecchio Chievo. Entra e butta giù il muro del Carpi, che non riesce a portare a casa quello che aveva in testa: il pareggio. Giusto così, premiato chi ci ha creduto fino in fondo e continua la serie positiva (4 vittorie, un pareggio). Punito chi ha pensato solo a difendersi e che ora, dopo il secondo k.o di fila, aspetta con una certa ansia Palermo-Lazio di stasera.
(da gazzetta.it) 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2015/16, 32^ GIORNATA: FROSINONE-INTER 0-1

Frosinone-Inter 0-1: Icardi a segno

Decide il colpo di testa all’incrocio del capitano, su assist di Perisic. Sullo 0-0, però, prima Paganini di testa in tuffo (palo) e poi Pavlovic su punizione (traversa) avevano illuso un buon Frosinone

 

Palo e traversa del Frosinone. Brividi. Poi esce dalla lampada magica Maurito che segna il suo gol numero 50 in 100 partite nerazzurre. E’ di Icardi l’invenzione di testa su cross di Perisic, e l’Inter esce dalle secche di una partita scorbutica, difficile, più impantanata che no. Così i nerazzurri tornano alla vittoria in trasferta dopo quella di Empoli (6 gennaio) e il Frosinone, che alla fine rimane in 10 per l’espulsione di Blanchard, maledice quei legni ma dimostra ancora una volta di avere la fame giusta per lottarsi fino alla fine la propria salvezza. 
(da gazzetta.it)
 
 

giovedì 7 aprile 2016

Champions, andata quarti: Ibra nel bene e nel male, Psg-Manchester City 2-2

A Parigi, Ibrahimovic spreca un rigore e poi pareggia il gol di De Bruyne. La squadra di Blanc sorpassa con Rabiot, ma Fernandinho trova il pari. Gara di ritorno martedì 12 aprile

Sorpresa a Parigi: il Psg non va oltre il 2-2 contro un Manchester City annunciato in crisi, ma capace di dar battaglia dall'inizio alla fine. Luci e ombre per Ibrahimovic, tutto aperto in vista della sfida di ritorno: l'accesso alla semifinale di Champions League andrà conquistato all'Etihad Stadium tra 6 giorni.
 
ibra parte male — Al Parco dei Principi si comincia con la squalifica più veloce del torneo: Aguero sfugge a David Luiz dopo 12 secondi, il brasiliano lo stende poco fuori aerea e correda la diffida con un giallo immediato. E' il segnale che le difese non saranno il piatto forte della serata, e per le conferme non servirà attendere molto. Prima dell'intervallo succede di tutto: la retroguardia del City si apre due volte come il Mar Rosso, ma prima viene graziata dall'arbitro (rigore su Matuidi con rosso a Mangala, nessun fischio) e poi da Ibrahimovic, che calcia altissimo davanti a Hart. Nel mezzo, il peccato più grave di Zlatan: rigore respinto dal portiere inglese, concesso al 12' per fallo di Sagna su David Luiz. Per Hart 6 penalty respinti sugli ultimi 11, tra club e nazionale. Non male.
Hart para il rigore di Ibrahimovic. LaPresse

gol e pasticcio — Come al solito, il capellone della Seleçao è protagonista nel bene e nel male: pericoloso quando si sgancia in avanti, impreciso nel posizionamento in copertura. Così, al 38', il Manchester City raccoglie i frutti di un avvio di gara comunque coraggioso e passa in vantaggio. "Break" centrale di Fernandinho, pallone allargato a De Bruyne ed ecco il liscio di David Luiz, che manda in porta il belga. Trapp raccoglie il pallone alle sue spalle, ma non fa nemmeno in tempo a disperarsi troppo, perché i parigini sono già 1-1 tre minuti più tardi. La firma è di Ibra che si riscatta, ma il disastro lo combina Fernando, che controlla male un appoggio di Hart e perde il contrasto con lo svedese. Carambola fatale a porta sguarnita: pareggio.
(da gazzetta.it)

Il Real Madrid dorme, il Wolfsburg lo sveglia con due schiaffoni

Finisce 2-0 per i tedeschi, che segnano entrambe le reti nei primi 25 minuti. Gli spagnoli quasi mai pericolosi. Il ritorno martedì prossimo al Bernabeu


E sorpresa fu. Il Wolfsburg batte il Real Madrid per 2-0 e lascia l’Europa a bocca aperta. Di Rodriguez e Arnold i gol nel primo tempo. La squadra di Zidane, che sabato espugnava il Camp Nou, si è fatta sorprendere dai contropiedi dei tedeschi, cadendo nella trappola di Hecking.
Giocatori e tifosi del Wolfsburg a fine partita. Reuters

LA GARA — Il Wolfsburg ha imparato la lezione inflittagli dal Napoli nell’aprile del 2015. Quel giorno i lupi vennero travolti nel proprio stadio, subendo 4 gol tutti in contropiede dal Napoli. Hecking nella partita europea più importante della storia del club (mai ai quarti di Champions prima d’ora), dimostra di aver però allargato i propri orizzonti tattici: Luiz Gustavo e Guilavogui fanno filtro davanti alla difesa, Draxler e Arnold ribaltano subito l’azione sfruttando la velocità di Schürrle e Bruno Henrique. L’attaccante brasiliano (arrivato a gennaio e in campo per appena 101 minuti in Bundesliga fino ad oggi) è la vera mossa a sorpresa di Hecking. 
(da gazzetta.it)

mercoledì 6 aprile 2016

Champions, Barcellona-Atletico 2-1: Torres gol e rosso, poi doppio Suarez

Andata quarti: i colchoneros vanno avanti grazie all'ex milanista che poi si fa espellere, in undici contro 10 i blaugrana ribaltano il risultato con le reti dell'uruguaiano

 
Notte di passione al Camp Nou. Di nervi troppo tesi. Di cartellini e di gol. Notte di paura e di assedio, di una fuga accennata dall’Atletico, riacciuffato e ammanettato dal Barça che ha tremato e rimontato e mercoledì prossimo andrà al Calderon forte del 2-1. Per l’Atletico i rimpianti legati a Fernando Torres: il Niño ha portato in vantaggio i suoi ma tempo 10 minuti ha rimediato due gialli e li ha abbandonati già al 35’. Per il Barça un primo tempo pessimo, un arrembaggio encomiabile e una doppietta di Suarez, fin lì il peggiore dei suoi. E che ha rischiato seriamente di essere espulso per un calcio a Juanfran nel primo tempo e una manata a Filipe Luis nel secondo. Solo ammonito, il trattamento riservato all'uruguaiano ha acceso grandi polemiche in Spagna. Per il ‘Cannibale’ 8 reti in questa Champions, 45 in 45 gare stagionali. 
(da gazzetta.it)